BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] 'imporre alle società ferroviarie di servirsi dell'industria metalmeccanica nazionale per rifornirsi di materiale rotabile ed a questo fine il B. fu più attivo che mai: combatté le convenzioni ferroviarie Genala-Depretis (1884-1885), perché a suo ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] più tardi, sotto il nuovo governo Mussolini (convenzione italo-inglese del maggio 1924).
L'avvento del 1953 venne eletto senatore nello stesso collegio per il Partito nazionale monarchico, continuando a svolgere un'intensa attività pubblicistica.
Il ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] chiusi al "sentimento dell'indipendenza e della dignità nazionale", intransigenti nella difesa dei loro privilegi, non di baronetto di Aldenham - le trattative conclusesi con la convenzione del 12 luglio 1793, che segnava l'ingresso delle Sicilie ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] , pp. 235 ss.; T. Sarti, Il Parlamento subalp. e nazionale, Terni 1890, p. 245. Brevissimi cenni in A. Malatesta, 120; Storia del Parlamento italiano, V, Dalla proclamaz. del Regno alla convenzione di settembre, a cura di G. Sardo, Palermo 1968, pp. ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] in considerazione della varietà di atteggiamenti tra quelle nazionalità e dell'antagonismo tra gl'intenti di guerra terminata il 21 settembre con la firma di una positiva convenzione.
Destinato a Rio de Janeiro con credenziali di ambasciatore ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] lui fedeli e per ottenere finanziamenti in favore della lotta per l'indipendenza nazionale, e il L. non tradì la sua fiducia. Già nell'aprile dei moderati piemontesi, che con una nuova convenzione dell'aprile 1861 limitarono la sfera d'azione ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] allorché cadde il ministero Minghetti che aveva concluso la convenzione di settembre con la Francia.
L'azione politica . et Albert Blanc, Paris 1862.
Fonti e Bibl.: Nel Museo Nazionale del Risorgimento di Torino vi sono diverse lettere dell'A.dal 1858 ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] destinato a reggere la prefettura di Perugia.
Dopo la Convenzione di settembre l'Umbria era diventata una zona chiave in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, e in Diz. del Risorgimento nazionale, III, la sola biografia del G. è ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] contro il parere di quelli che, per eludere la convenzione di settembre, volevano con Crispi, "innanzitutto una forte in una lettera alla Consociazione, come proprio sostituto al congresso nazionale di Roma.
La polemica divampò di nuovo, pochi anni ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] 5, XXVII [1918], 3-4, pp. 151-156; la Convenzione con i principi Chigi per l'acquisto da parte del ministero della n. 29, 58 n., 62 e n.; V. Carini Dainotti, La Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele al Collegio romano, I, Firenze 1956, pp. 65, 68, ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...