FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] vedeva il governo, il Parlamento e lo stesso sovrano contrari alla convenzione; da qui la mancata approvazione del trattato e la sostituzione austriaca, non fidandosi eccessivamente del nuovo esercito nazionale, il re portò a compimento un accordo, ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] sardi residenti in Argentina alla competente commissione nominata dal governo della Confederazione, ottenendo una convenzione per i crediti dei nazionali sardi (21 ag. 1858). Per lusingare il generale Urquiza, capo del governo federale, trasferì ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] in Italia, protestò fortemente contro disposizioni che violavano le norme della Convenzione sanitaria internazionale e risultavano lesive degli interessi e del decoro nazionale. San Giuliano ne recepì i suggerimenti, sino a giungere al decreto ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] cui non rinunciò comunque a influenzare la vita nazionale con un’attività parlamentare condita di sortite assai significative fu l’azione svolta per favorire l’approvazione delle convenzioni ferroviarie del 1884, che assegnavano l’intera rete a ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Già critico nei confronti della Costituente e della Convenzione (nel primo caso perché aveva eccessivamente limitato (1952), pp. 143-159; due lettere al Beccaria, in Edizione nazionale delle opere diCesare Beccaria, V, Carteggio, Milano 1996, pp. 244 ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] capitale; ma difese poi nel 1864 la convenzione di settembre, considerandola un primo passo verso quella (P. Panedigrano - C. Pinzauti, Le carte di Ubaldino Peruzzi alla Bibl. nazionale centr. di Firenze, in Rass. stor. toscana, XXXIV [1988], p. 354 ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] momento particolarmente delicato - si era alla vigilia della Convenzione di settembre - il C. assunse la carica di caduta della Destra, Napoli 1960, pp. 38-60; Dizionario del Risorgimento nazionale, II, pp. 521 s. Sull'azione svolta dal C. nel 1848 ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] e la proclamazione della Repubblica da parte della Convenzione, ebbero riflessi diretti su Napoli e intensificarono i (1898), pp. 251-257; D. Marinelli, Giornali. Due codici della Biblioteca nazionale di Napoli (XV.D.43-44): 1. (1794-1800), a cura di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] però il granduca ad uscire dalla neutralità e a sottoscrivere una convenzione con l'Inghilterra (28 ott. 193). Nondimeno, dopo le insisteva perché venisse organizzata rapidamente una milizia nazionale. La successiva invasione della Toscana da parte ...
Leggi Tutto
MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] in quel processo di revisione della politica estera nazionale che seguì alla bufera crispina, facendosi perfetto interprete commissione per i trattati internazionali, della commissione sulla convenzione di Berna e di quella incaricata dell'esame ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...