Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] avere una sua ideologia e una sua politica, proporsi mete nazionali e razziali. C. Schmitt vede nel partito nazionalsocialista il Kelsen), a quella – accolta anche nell’art. 1 della Convenzione di Montevideo del 1933 sui diritti e doveri degli Stati ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] e del cittadino approvata in Francia dall'Assemblea nazionale nel 1789) affermavano i diritti di libertà e della tutela dei d. dell'u. e delle libertà fondamentali è la Convenzione europea dei diritti dell'uomo (stipulata a Roma nel 1950, entrata ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] , il 16 novembre 1937, di due strumenti internazionali (la Convenzione per la prevenzione e la repressione del t. e quella un tempo facenti parte del Patto di Varsavia, dove l’unità nazionale era stata a lungo imposta con la forza da regimi autoritari ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] politica, dalla g. coloniale e dalla g. di liberazione nazionale, in cui si confrontano in modo asimmetrico attori politici e esse si aggiungono altre convenzioni su aspetti specifici dei conflitti armati, come la Convenzione dell’Aia del 1954 ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] 2006 è stata ratificata, a Palermo, la prima Convenzione Onu sul c. organizzato transnazionale, importante strumento di coordinamento tra i diversi sistemi penali nazionali.
Approfondimento
Criminalità organizzata di Salvatore Lupo
Generalmente si ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] (cedute ai Greci solo nel 1863) e la successiva convenzione del 1832 attribuì la corona a Ottone di Wittelsbach. da una fervida attività nell’ambito della musica popolare. Una scuola nazionale prese corpo agli inizi del 20° sec., con le prime opere ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] non meno rilevante in sede di interpretazione e integrazione delle convenzioni internazionali, le quali, pur risultando incorporate nei vari sistemi giuridici nazionali, continuano, comunque, a rappresentare strumenti normativi elaborati ed approvati ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] risorsa rinnovabile basilare per l’agricoltura che, nel bilancio idrologico nazionale, assorbe la quota maggiore della domanda finale (ca. aperte alla firma la Convenzione sui cambiamenti climatici e la Convenzione sulla diversità biologica, primi ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] cavo, radioelettricità, ottica e altri sistemi elettromagnetici» (Convenzione di Ginevra del 22 dicembre 1992, resa esecutiva servizio universale in modo omogeneo in tutto il territorio nazionale, a determinati livelli qualitativi e in modo che sia ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] , opera di J.-J.-R. de Cambacérès, venne presentato alla Convenzione nel 1793, ma apparve troppo complicato, sicché si venne a un non sia da queste altrimenti stabilito. Compiuta l’unità nazionale, in Italia fu ovunque introdotto il codice sardo del ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...