FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] francese a Livorno. Il 28 ottobre, poi, venne siglata una convenzione tra il Granducato e la Gran Bretagna che stabiliva la rottura marca "francese", quali la gendarmeria e la guardia nazionale. Altro provvedimento del Rospigliosi fu la nomina di una ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] fino all'esenzione della ricchezza mobile, la preferenza dell'industria e della bandiera nazionale sulle marine estere, alcune disposizioni per le convenzioni internazionali e la navigazione di cabotaggio, infine l'istituzione di premi di costruzione ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] tra cui quello riguardante l'"Approvazione della convenzione concernente l'istituzione di metodi di fissazione applicazione forense. Nel 1966 fu nominato professore emerito e nel 1967 socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
L'A. morì a Roma il 25 ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] alla Società delle nazioni si segnalano i progetti di convenzione relativi alla cambiale ed allo chèque. La virtù attiva incarico di commissario del re presso la Consulta araldica.
Socio nazionale dell'Accademia dei Lin cei dal 28 febbr. 1932, ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] ne derivò fu un vero e proprio testo unico delle convenzioni internazionali allora vigenti); fu membro del comitato per il codice regole capaci di collegare tra loro i vari ordinamenti nazionali.
Fu, per esempio, presidente della delegazione italiana ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] dei consensi e il suo tramonto (dal diritto romano-comune alla Convenzione dell'Aja del 1° luglio 1964), ibid., LXIV (1966), pp di un programma di ricerca, finanziato dal Consiglio nazionale delle ricerche, che curò la pubblicazione dei Quaderni de ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] un progetto di concordato da affliancare al trattato e alla convenzione finanziaria. Per la discussione di tale progetto si unì ad Sede a proposito della nuova legislazione sull'opera Nazionale Balilla, che sanciva in pratica il monopolio esercitato ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] alla temperanza, egli ne rivendicava strenuamente il contributo alla causa nazionale, sia nel 1848 sia nel 1860, in termini di . La sua esperienza ministeriale coincise con la crisi della convenzione di settembre, su cui intervenne in Senato il 2 ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] di fondo della disciplina internazionale, quello della libertà di navigazione. La convenzione di Parigi, adottando il principio della sovranità dello spazio aereo nazionale, aveva fortemente limitato tale libertà. L'A. sosteneva la necessità di ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] e Popolo;si fece promotore della Società del tiro nazionale, divenendone segretario insieme con Bartolomeo Savi; fu anche dic. 1881, pp. 453 ss.; Italia e Francia e la convenzione di navigazione, Torino 1887;vanno ancora ricordati vari saggi sui libri ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...