Principessa palatina (n. 1667 - m. Firenze 1743), figlia del granduca di Toscana Cosimo III. Vedova dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg, non prevedendosi prole dall'erede Gian Gastone, [...] non avvenne, poiché la Toscana fu assegnata dalle grandi potenze ai Lorena; Anna Maria Luisa rimase tuttavia in Toscana e nella convenzione del 31 ott. 1737, cedendo i beni di famiglia al nuovo granduca, pattuì che le preziose collezioni medicee non ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] esiste nella popolazione in almeno due fenotipi e presumibilmente in almeno due genotipi, nessuno dei quali è raro (per convenzione la frequenza deve essere maggiore dell’1%-2%). Esistono diverse denominazioni del p. genetico, in base ai differenti ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] (lat. genista; franc. plante genêt); l'estensione di questo soprannome personale alla sua discendenza è esclusivamente una convenzione moderna. Figlio di Folco V d'Angiò, futuro re di Gerusalemme (1131-1143), Goffredo, divenuto conte d'Angiò nel 1128 ...
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La giurisprudenza della Corte di giustizia sul reg. CE n. 261/2004
Gerardo Mastrandrea
Barbara Bianchini
Il reg. CE 11.2.2004, n. 261 ha sostituito il precedente reg. CE 4.2.1991, n. 295 contenente [...] ai principi di effettività ed equivalenza. Inoltre il reg. CE n. 261/2004 rappresenta un sistema autonomo rispetto alla Convenzione di Montreal del 1999 tanto da rendere ingiustificata l’applicazione del termine di decadenza biennale ivi previsto per ...
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Uomo politico piemontese (Racconigi 1808 - Torino 1875); staccatosi nel 1834 dal Mazzini, rivelò le sue idee moderate nel 1846 con l'opuscolo Del partito moderato in Italia e fu con C. Balbo uno dei fondatori [...] di Cavour, lo appoggiò sempre alla Camera e fu gran parte del "connubio" con U. Rattazzi. Senatore dal 1860, favorì la Convenzione di settembre del 1864, l'alleanza con la Prussia nel 1866 e l'occupazione di Roma; nel 1873 persuase Vittorio Emanuele ...
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Generale (Squillace 1778 - Napoli 1851). Servì la Repubblica napoletana; emigrato, passò al servizio della Francia, e per Giuseppe Bonaparte e Murat combatté in Spagna (1808-11); ritornato a Napoli, ebbe [...] , eletti dagli isolani, avrebbe deciso dell'unione o della separazione da Napoli. Ma il parlamento napoletano, dichiarata nulla la convenzione, richiamò P., sostituendolo con il generale P. Colletta. Dopo i moti del 1820 fu nominato capo di S. M ...
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Il regime giuridico internazionale della pesca si riferisce in particolare alla pesca effettuata nelle acque marine e si basa sulla distinzione tra mare territoriale e alto mare (Mare).
In base al diritto [...] costiero gode di diritti esclusivi in materia di pesca e sfruttamento delle risorse biologiche ivi presenti. Ai sensi della Convenzione di Montego Bay sul diritto del mare del 1982, lo Stato costiero ha inoltre il diritto esclusivo di sfruttamento ...
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Istituto giuridico nato in Inghilterra nel Medioevo e quindi diffusosi nel mondo anglosassone, in base al quale uno o più beni sono affidati a un soggetto fiduciario (trustee) affinché li gestisca per [...] di uno o più beneficiari. Il trust ha trovato applicazione anche in Italia – non senza dubbi ed accesi dibattiti – dopo la ratifica della Convenzione dell’Aja del 1° luglio 1985 (l. n. 364/1989, in vigore dal 1° gennaio 1992), e ancor più dopo l ...
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Novità in tema di cooperazione internazionale
Gaetano De Amicis
Vengono analizzate le novità introdotte in materia di mutuo riconoscimento, rogatorie, estradizione e trasferimento dei procedimenti penali, [...] giudiziari (d.lgs. 12.5.2016, n. 74) e numerosi altri istituti della cooperazione, a seguito della ratifica ed attuazione della Convenzione di assistenza giudiziaria penale fra gli Stati membri UE del 29.5.2000 (d.lgs. 5.4.2017, n. 52)1. Con ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] c.c.; art. 35 d.lgs. 17.1.2003, n. 5; artt. 35, 36 d.lgs. 6.9.2005, n. 206 (c. cons.); Convenzione di New York del 1958 per il riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze arbitrali straniere.
Bibliografia essenziale
Alpa, G., L’arbitrato irrituale ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...