DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] venne nominato, con Camillo Pestrini, coadiutore agli incisori camerali Giuseppe Girometti e Giuseppe Cerbara; nel 1852 la convenzione fu annullata sia perché risultava assente per lunghi anni dallo Stato pontificio, sia perché non risultava essersi ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] il governo ducale e per domare le province pontificie insorte.
All'indomani della sconfitta, beneficiando della convenzione stipulata dopo la capitolazione di Ancona, in forza della quale i modenesi coinvolti negli eventi rivoluzionari potevano ...
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NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] si interessò a lui, poiché alcune indagini suggerirono che una sua attività lobbistica potesse essere stata dietro la convenzione Sinclair Oil, in forza della quale il governo fascista aveva concesso alla compagnia petrolifera americana il monopolio ...
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SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] approvato, e autore di numerosi interventi. Nel 1864, in sintonia con gran parte dei deputati piemontesi, votò contro la Convenzione di settembre che decretava lo spostamento della capitale del Regno d’Italia da Torino a Firenze.
Nel corso degli anni ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] . Inoltre: Inventario critico e bibl. dei codici e delle pergamene dell'archivio del comune di Faenza,Faenza 1905; Sulla "Convenzione faentina" del 1598. Nuovi documenti inediti faentini,in Arch. stor. ital., s. 5, XXXVIII (1906), pp. 339-424; Note ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] successivo alla scomunica di Cesare (23 dicembre) e alla definitiva acquisizione di Ferrara allo Stato pontificio, sancita dalla cosiddetta convenzione faentina del 12 genn. 1598.
Il G. non poté che accettare il fatto compiuto e si adeguò alla nuova ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] sui rimedi contro la peste di Luca Alberto Podiani, medico perugino (c. 1474-1551). Il 13 maggio 1524 C. stipula una convenzione con Francesco Tromba da Gualdo per la stampa dell'Orlando Inzuccarato con la draga (Rossi, L'arte..., p. 64); in essa ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] a Genova. Negli anni seguenti, poiché i successori del D. ebbero difficoltà ad ottenere l'adempimento di questa convenzione da parte del governo spagnolo, molte istruzioni agli ambasciatori genovesi a Madrid vi fanno riferimento. per ricordare agli ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] fu compreso il B. - incaricata di prendere contatto con la commissione permanente eletta a Firenze: risultato fu una convenzione con la quale i moderati accettavano la validità del congresso di Firenze. Il contrasto, tuttavia, era lungi dall'essere ...
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CAMPEGGI, Vincenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 18 marzo 1517. Secondogenito del senatore Antonio Maria e di Lucrezia Guastavillani, fu avviato al mestiere delle armi. Nel 1544 partecipò con [...] dell'ambasciatore al Senato, anni 1561, 1586, 1587, passim;Ibid., Fondo Campeggi-Malvezzi, serie II, 168-415, fasc. 8: Convenzione tra i fratelli Campeggi;191/438, fasc. 54: Testamento di V. C.;Bologna, Biblioteca universitaria, ms. 770, vol. XVII ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...