VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] sempre una certa indipendenza. Per esempio, nel 1864 fu tra i deputati di sinistra che votarono a favore della Convenzione di settembre. In questi anni tornò a viaggiare per l’Europa e a coltivare i suoi interessi culturali, pubblicando scritti ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] de mali e cura di essi".
Con queste premesse la successiva intensa attività dell'Accademia era destinata ad avere vita breve. Anche una convenzione del 1694 - anno in cui lo stesso G. ne era principe (lo sarà anche nel 1702) - con lo Studio, che le ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] definì il G., per l'ingarbugliata commistione di idraulica e politica. Altrettanto ostica fu la trattativa in materia di convenzione postale, che si trascinò dal 1764 al 1769. A negoziare entrambe le questioni il governo veneziano inviò uno dei suoi ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] M. di ottenere un ammorbidimento delle posizioni spagnole che, nel febbraio del 1623, portò alla firma di una convenzione, successivamente ratificata dalla Francia, con cui la Spagna si impegnava a cedere al Papato il controllo delle fortezze della ...
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UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] le attività a Creta.
Nel 1926 e 1927 Ugolini realizzò il proposito di eseguire scavi a Phoinike, soprattutto grazie a una convenzione e a un accordo politico sottoscritti nell’aprile e nell’ottobre del 1926. Tra l’estate e l’autunno di quei due ...
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TORRIGIANI, Pietro
Fulvio Conti
TORRIGIANI, Pietro. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1846 dal marchese Luigi e da Elisabetta Paolucci.
Il padre (1803-1869) era figlio di Maria Vittoria Santini (1775-1845) [...] centro. Tra gli atti della prima amministrazione Torrigiani occorre poi ricordare la sottoscrizione, nel 1888, di una convenzione con l’Istituto Cesare Alfieri di scienze sociali che contribuì al definitivo consolidamento della scuola nel panorama ...
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SESSO, Giuliano,
Lucia Sorrenti
da. – Appartenne alla nota casata reggiana di tradizione ghibellina (sulla famiglia v. la voce in questo Dizionario), della cui dimora avita rimane ancora a Reggio la [...] corpus iuris e organizzate alfabeticamente.
Il clima dello Studium mutò nell’arco di pochi anni per l’incompleta attuazione della convenzione del 1228 tra gli studenti e il Comune. Gli studenti a suo tempo, in aggiunta ai tre civilisti, avevano fatto ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] nei confronti della Francia, per il suo intervento militare nell'isola (e tale diffidenza si radicalizzò nonostante la convenzione firmata tra Genova e Parigi alla fine del 1737), e la convinzione della necessità di una politica inesorabilmente ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] occupato. Si adoperò, comunque, per alleggerire il peso dell'occupazione: dopo lunghe trattative, il 24 apr. 1850 fu firmata una convenzione fra Toscana e Austria per la quale il corpo di spedizione, fissato a 10.000 uomini, doveva essere armato e ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] dall'esito della guerra del 1859, visse gli anni che seguirono tra il dolore per la morte del Cavour, il disinganno della convenzione di settembre (1864) e l'attesa di una liberazione del Veneto che venne nel 1866 ma senza che egli - per la rottura ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...