MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] fine del potere temporale avrebbe aumentato il prestigio del papato. Tre anni dopo, fu tra i più convinti oppositori della Convenzione di settembre che il governo aveva stilato con la Francia di Napoleone III. Neppure porta Pia, a suo parere, risolse ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] , ancora in mano del conte di Pitigliano, Niccolò Orsini, alleato dei Francesi, l'importazione di grano dalla Sicilia, una convenzione per l'utilizzo da parte del re di Spagna delle galere toscane, il matrimonio del principe ereditario Francesco de ...
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MATTEUCCI, Girolamo.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Fermo intorno alla metà del XVI secolo; si ignorano i nomi dei genitori, anche se è stato ipotizzato che fosse figlio di Giacomo, castellano di Arquata [...] e dei pagamenti delle truppe schierate ai confini dello Stato di Ferrara, dove entrarono dopo la conclusione dell’accordo, la convenzione faentina del 12 genn. 1598, che lo dichiarava devoluto alla S. Sede. In seguito, fornì notizie a Roma circa i ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] la reale portata politica dell'episodio.
La gestione della Tesoreria comunale, venne in seguito affidata da un'apposita convenzione del 18 marzo 1440 a una società di privati, rappresentanti l'intera oligarchia cittadina. La morte del F. aveva ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] maggiormente coinvolto, riguardanti specialmente i rapporti tra politica nazionale e amministrazione locale, merita di essere ricordata la convenzione per il concorso dello Stato nelle opere edilizie di Roma.
Il 21 nov. 1901 fu nominato senatore ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] ai capitoli di intesa proposti dal re tramite il legato della Sede apostolica. Alcuni giorni dopo si giunse a una convenzione: cinque mesi di tregua avrebbero potuto servire per valutare le possibilità di un'intesa, tra i principi cristiani, per una ...
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MASI, Cosimo
Giuseppe Bertini
– Nacque a Firenze, forse nel 1537, da Giovan Battista, imparentato con un ramo della famiglia che aveva dato alla città priori e gonfalonieri, e da Francesca Scarlattini.
Divenuto [...] forse da identificare con l’attuale villa Peroni). Il 17 febbr. 1592 sottoscrisse, con procura a Guardini, una convenzione con Achille Turbati, collaboratore dello scultore e architetto Simone Moschino, per lavori di marmo su progetto di quest’ultimo ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] la cessione della signoria di Genova.
Il 24 maggio 1456, ad Avignone, gli emissari di Pietro Fregoso stipularono una convenzione segreta con il rappresentante del re, Giovanni di Lorena, duca di Calabria ed erede di Renato d'Angiò, che definiva ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] l'abbandono e il senso di disfacimento senza disperazione e senza speranza che emana dalla protagonista, vittima designata della convenzione sociale di cui è prigioniera. Altri accenti felici appaiono, qua e là, più o meno in tutti i romanzi ...
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PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] africani, in Annali del Museo civico di storia naturale di Genova, vari contributi nelle annate 1883-1897; A proposito della convenzione fra l’Italia e la Svizzera per la pesca nelle acque comuni ai due Stati, Pavia 1887; Quadro sinottico delle ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...