Generale (Arbois, Giura, 1761 - Parigi 1804). Ufficiale d'artiglieria, prese parte alla Rivoluzione; segnalato da Saint-Just a Robespierre, ottenne il comando dell'armata della Mosella e del Reno (1793). [...] ). Fra il dicembre 1794 e il gennaio 1795, occupò interamente i Paesi Bassi. Tornato a Parigi, gli fu dato dalla Convenzione il titolo di "salvatore della patria" (1795). Ma, esaltato dalla propria ambizione, prese a complottare, con la speranza di ...
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Statista e finanziere (Liverpool 1734 - Filadelfia 1806); recatosi giovanissimo in America (1747), vi fece una considerevole fortuna con il commercio e le speculazioni. Deciso oppositore delle misure politiche [...] sovraintendente alle Finanze, con l'organizzazione di un'attiva banca nazionale (Bank of North America, 1781). Membro della Convenzione federale del 1787, poi senatore (1789-95), continuò la sua attività finanziaria fino al 1798 quando, travolto dal ...
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Diplomatico belga (Dion-le-Val, Brabante, 1819 - Bruxelles 1905). Combatté come ufficiale volontario in Spagna nella prima guerra carlista, a favore del governo costituzionale; ritornato in patria, fu [...] (1874) sugli usi di guerra, e di Berlino (1884-85) per la partizione dell'Africa; ma il suo maggiore successo diplomatico, che gli valse il titolo di barone, fu la convenzione di Bruxelles del 1863, che riconobbe la libera navigazione della Schelda. ...
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Talleyrand-Perigord, Charles-Maurice principe di
Talleyrand-Périgord, Charles-Maurice principe di
Politico francese (Parigi 1754-ivi 1838). Avviato alla carriera ecclesiastica, nel 1779 fu ordinato [...] (1790). Inviato a Londra in missione diplomatica (1792), ne ottenne la neutralità; fu poi messo in stato d’accusa dalla Convenzione dopo la scoperta di un carteggio con Luigi XVI e poté tornare in Francia solo nel 1796. Nominato ministro degli Esteri ...
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Regina di Palmira (sec. 3º d. C.), seconda moglie di Odenato, alla morte del marito (266-67) tenne il potere in nome del figlio Vaballato, seguendo una politica ostile all'Impero romano e favorevole ai [...] conquista all'Asia Minore, senza riuscire peraltro a impadronirsi della Bitinia. Poi (270) strinse con l'imperatore Aureliano una convenzione che le lasciava i territorî conquistati e conferiva a Vaballato i titoli già di suo padre Odenato; poiché Z ...
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Secondo figlio (Londra 1763 - ivi 1827) di Giorgio III, fu noto col titolo di vescovo di Osnaburgh (Osnabrück) fino al 1785, quando venne creato duca di York e Albany. Coprì varî gradi militari, e nel [...] 1794) e dovette ritirarsi dal Belgio. Nominato (1798) comandante in capo dell'esercito inglese, tentò (1799) un'invasione dell'Olanda, che terminò con la convenzione di Alkmaar. Mediocre comandante, ristabilì però la disciplina nell'esercito inglese. ...
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Uomo politico australiano (Stoneleigh, Warwickshire, 1815 - Sydney 1896). Stabilitosi dalla nativa Inghilterra a Sydney (1839), entrò nel consiglio legislativo del Nuovo Galles del Sud, fondò e diresse [...] e doganali (liberiste) e misure per limitare l'immigrazione cinese. Sin dal 1877 si dedicò al movimento per l'unificazione politica dell'Australia; promosse la convenzione federale di Melbourne (1890) e presiedette quella di Sydney (1891). ...
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Mercier, Louis-Sebastien
Mercier, Louis-Sébastien
Scrittore e politico francese (Parigi 1740-ivi 1814). Di idee innovatrici, incline al fantastico e insieme curioso della realtà immediata, fu autore [...] dell’Illuminismo, riscattata dalle ingiustizie e dal disordine che caratterizzavano la Parigi del suo tempo. Giornalista durante la Rivoluzione francese, fu deputato alla Convenzione con i girondini. Arrestato nel 1793, scampò alla ghigliottina. ...
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Figlio naturale (Cotignola 1409 - Fossa, Ferrara, 1473) di Muzio Attendolo. Difensore della Marca d'Ancona per il fratello Francesco col titolo di vicemarchese (1433), combatté presso Camerino Niccolò [...] comprandola (1445). Cedutala al papa Eugenio IV (1446), poco dopo la riprese e se ne assicurò il possesso mercé una convenzione con i Malatesta e l'investitura papale (1447) come vicario con diritto ereditario. Ma la sua vita continuò a svolgersi su ...
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Uomo politico italiano (n. Trentola-Ducenta, Caserta, 1952). Laureato in Filosofia presso l’università “Federico II” di Napoli, direttore di biblioteca nella Biblioteca nazionale di Napoli, sin dagli anni [...] , dal 2004 al 2006 ha fatto parte della delegazione italiana che ha definito e poi approvato la Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità. Coordinatore del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio nazionale sulla condizione ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...