STEVENSON, Adlai Ewing
Uomo politico nordamericano, nato a Los Angeles il 5 febbraio 1900. Dopo avere studiato a Princeton e ad Harvard, si dedicò al giornalismo; poi, diplomato alla Northwestern University, [...] sua cultura e la sua viva intelligenza politica una figura di primo piano nel suo partito, nel 1952 venne nominato dalla Convenzione democratica candidato alla presidenza degli S. U. A.: ma alle elezioni fu battuto con largo scarto di voti dall'assai ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] stata una seconda Conferenza ed essa si tenne all'Aia nel 1907.
In questa occasione fu rivista e ampliata la convenzione del 1899 sulla guerra terrestre, fu approvata una dichiarazione sul lancio di proiettili ed esplosivi da palloni ‟o altri nuovi ...
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Uomo politico boero (Graaff-Reinet, Colonia del Capo, 1819 - Potchefstroom 1901). Figlio del precedente, nel 1857 fu eletto presidente della Repubblica Sudafricana, costituita (1856) come unione di tutti [...] il parlamento; il verdetto contrario al suo paese lo indusse alle dimissioni (1871). Membro del triunvirato che guidò dal 1880 il Transvaal alla riconquista dell'indipendenza perduta nel 1877, P. fu tra i firmatarî della convenzione di Pretoria. ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Roma. Pur sconfessato e deposto dalla carica, il B. continuò fino al 9 aprile a lavorare all'esecuzione della convenzione: ripristinò l'amministrazione civile nelle Marche e nell'Umbria ed ottenne il disarmo delle truppe dello Zucchi e del Sercognani ...
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Comune, la (fr. la Commune)
Comune, la
(fr. la Commune) Nome dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e successivamente al potere rivoluzionario che si installò a Parigi con l’insurrezione [...] sorveglianza. Il suo potere effettivo cessò il 9 termidoro del 1794, allorché essa si rivelò incapace a sostenere Robespierre contro la Convenzione. Più nota è la C. (C. di Parigi) del 1871, sorta dalla sollevazione del popolo di Parigi il 18 marzo ...
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Secondogenito (Lisbona 1802 - Brombach 1866) del re Giovanni VI. Sotto l'influsso della madre Carlotta Gioacchina di Borbone, si pose a capo di un movimento assolutistico e prese per due volte le armi [...] Michele I (3 maggio 1828), scatenando così la guerra civile. Ripetutamente battuto dalle forze costituzionali, sostenute da Francia e Gran Bretagna, M. dovette sottoscrivere la convenzione di Évora-Monte (24 maggio 1834) e da allora visse in esilio. ...
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Comune della prov. di Ravenna (37,2 km2 con 10.076 ab. nel 2008). Uno dei più fiorenti mercati agricoli della Romagna (pesche e mele), è tra i principali centri dell’industria frigorifera e conserviera [...] di Massa San Paolo in quello di Massa Lombarda. I Bolognesi ne fecero poi un borgo fortificato, che dal 1445 fece parte della signoria degli Estensi e nel 1598, con la Convenzione di Faenza, passò con il ducato ferrarese alle dipendenze della Chiesa. ...
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anticomintern, Patto
Patto politico firmato a Berlino dalla Germania e dal Giappone, il 25 nov. 1936, in base al quale i due Stati (art. 1) si impegnavano «a informarsi reciprocamente sulla attività [...] governi «di cooperare nella difesa comune contro l’opera disgregatrice comunista»; l’art. 2 prevedeva l’adesione di terzi Stati alla convenzione o alle misure difensive; l’art. 3 fissava in cinque anni la durata dell’accordo, di cui entrambi i testi ...
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Michele di Braganza
Re di Portogallo (Lisbona 1802-Brombach 1866). Secondogenito del re Giovanni VI. Sotto l’influsso della madre Carlotta Gioacchina di Borbone, si pose a capo di un movimento assolutistico [...] con il nome di Michele I (1828), scatenando così la guerra civile. Ripetutamente battuto dalle forze costituzionali, sostenute da Francia e Gran Bretagna, M. dovette sottoscrivere la convenzione di Évora-Monte (1834) e da allora visse in esilio. ...
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Uomo politico (Arcis-sur-Aube 1759 - Parigi 1794), fu uno dei protagonisti della rivoluzione francese.
Vita e attività
Di famiglia borghese di provincia, fece l'avvocato a Parigi dal 1787 e sin dall'estate [...] 'invasione del nemico esterno alla frontiera e di paralizzare con la minaccia del terrore i nemici interni. Membro della Convenzione dal 6 sett. 1792, modificò radicalmente le sue posizioni cercando in quell'anno di mettersi a capo di una maggioranza ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...