Uomo politico del Guatemala (n. 1784 - m. New York 1854). Come Presidente dell'Assemblea, provocò la caduta del presidente Mariano Gálvez. Nel 1847 sostenne l'indipendenza del Guatemala. Battuto dall'ex [...] presidente Carrera (1849), si rifugiò nell'Honduras, ove presiedette la Convenzione (1852). Il fratello Juan fu anch'egli esponente autorevole del partito liberale in lotta contro il partito aristocratico; capo dello stato nel 1824 e nel 1829, ...
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Giurista e uomo politico (Saint Andrews 1742 - Edenton, Carolina del Nord, 1798). Eminente avvocato, un suo opuscolo sui limiti del potere del parlamento inglese ebbe molta influenza sul Congresso continentale [...] del 1774, di cui fu membro nel 1775-77. Delegato alla Convenzione costituzionale del 1778, firmatario della Dichiarazione dei diritti, la sua difesa della sovranità popolare rimane vitale nella dottrina costituzionalistica degli USA. Brigadiere ...
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Villa, Tommaso
Uomo politico e avvocato (Canale d’Alba, Cuneo, 1832 - Torino 1915). Laureatosi in giurisprudenza, fece pratica presso lo studio di Angelo Brofferio, di cui diventò genero, e contemporaneamente [...] collaborò a molti giornali di opposizione. Schieratosi contro la Convenzione di settembre, nel 1865 fu eletto deputato e sedette nei banchi della Sinistra. Nel 1866 si batté per la revoca della proscrizione di Mazzini e nel 1867 contro l’arresto di ...
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Giurista e uomo politico (Masserano 1806 - Torino 1866); redattore degli Annali di giurisprudenza, fu dal 1848 alla morte fedelissimo a Cavour, dal quale nel 1860 accettò il portafoglio della Giustizia: [...] 'unificazione della legislazione italiana. Presidente della Camera nell'VIII legislatura, svolse un ruolo importante nelle trattative per la Convenzione di settembre tra l'Italia e la Francia (1864). Nominato senatore (1865), si uccise poco dopo per ...
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Uomo politico francese (Thionville 1762 - Parigi 1833). Avvocato al parlamento di Metz, deputato di sinistra all'Assemblea legislativa (1791), membro del club dei Cordeliers, propose un comitato di sorveglianza [...] dei sospetti politici e il sequestro dei beni degli emigrati. Deputato alla Convenzione, commissario a Magonza (1793), si distinse nella difesa della città, assediata dagli Austro-Prussiani. Ciò no nostante fu sospettato di collusione col nemico e ...
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Figlio (m. 1662) di Ercole. Assunse il titolo di principe nel 1612. Governò dapprima sotto la reggenza dello zio Federico Landi, principe di Val di Taro, che pose il paese sotto il protettorato della Spagna [...] (1605); maggiorenne (1616), concluse con Richelieu la convenzione di Péronne (1641), che stabilì a Monaco una guarnigione francese e garantì la sovranità dei Grimaldi su Mentone e Roccabruna. ...
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Pittore, poeta e pubblicista (Terrasson, Dordogna, 1739 - ivi 1810); amico di L. David, prese parte notevole alla politica scolastica della Rivoluzione. Membro del Comitato d'istruzione pubblica, redasse [...] (1793) un Plan d'éducation publique e il relativo Projet de décret, che la Convenzione adottò. Esso fu poi sostituito dal nuovo progetto di J. Lakanal. Come pittore dipinse specialmente mediocri rovine e marine. ...
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Uomo politico francese (Gimnée, Namur, 1763 - Bruxelles 1826). Avvocato, collaborò a Le Mercure national (1789-91), giornale che rifletteva le posizioni dei rivoluzionarî fautori di una soluzione repubblicana. [...] Cordigliere e amico di J. Danton, pubblicò Le républicanisme en France (1790). Deputato alla Convenzione, fu accusato di accaparramento di derrate coloniali e nel 1795 abbandonò la vita politica. ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] di tornare a Roma un patto di amicizia di cui palazzo Chigi prese buona nota e da cui avrebbe preso avvio la notevole convenzione per la costruzione di una strada camionabile fra l'Eritrea e l'Etiopia. Preparata dal C., la visita ad Addis Abeba del ...
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Toribiong, Johnson. – Uomo politico palaulano (n. Airai 1946). Dopo gli studi in legge all’univ. di Washington, esercitò l’avvocatura ed ebbe incarichi nella pubblica amministrazione. Nel 2001 è stato [...] nominato ambasciatore presso la Repubblica di Taiwan, nel 2005 presidente della Seconda convenzione costituzionale. Nel 1992, candidatosi alle presidenziali, fu sconfitto al ballottaggio, nonostante fosse risultato il candidato più votato al primo ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...