Ministro (n. 1795 - m. 1884) delle Finanze durante l'occupazione russa sotto Kiselëv e nominato ospodaro al ritiro dei Russi (1834), riu scì a migliorare l'amministrazione dello stato. Nel 1849, a seguito [...] della riforma della costituzione dei Principati danubiani decisa fra Russia e Turchia nella convenzione di Balta-Liman, rinunciò al trono ritirandosi a Parigi dove si adoperò per l'unificazione dei Principati. ...
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Uomo politico prussiano (Lübben 1805 - Crossen 1882). Divenuto ministro dell'Interno (1848), collaborò all'elaborazione della costituzione prussiana del 5 dicembre che, dietro sua ispirazione, fu modificata [...] conservatore. Presidente del consiglio e ministro degli Esteri (1850-58), dovette siglare con l'Austria (1850) la convenzione di Olmütz, che riconduceva la Confederazione germanica nell'orbita politica austriaca. Si dimise dopo la nomina di Guglielmo ...
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Capo dell'insurrezione vandeana (Pin-en-Mauges, Maine-et-Loire, 1759 - Saint-Florent, Maine-et-Loire, 1793); intelligente e deciso, la sua pietà religiosa (fu detto il Santo dell'Angiò) gli diede un formidabile [...] ascendente sulle popolazioni cattoliche, che egli contribuì a spingere alla rivolta contro la Convenzione. Dopo la presa di Saumur (9 giugno 1793), i capi degl'insorti lo proclamarono generalissimo dell'armata cattolica e realista. Al comando di ...
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Uomo politico (Hanover County, Virginia, 1736 - Charlotte County, Virginia, 1799). Eletto alla legislatura della Virginia (1765-74), sostenne la resistenza allo "Stamp Act" e il diritto delle colonie a [...] legiferare senza il controllo del parlamento britannico; fu poi delegato al congresso continentale (1774-75) ed eletto alla convenzione della Virginia (1776), condizionò la dichiarazione d'indipendenza alla unione fra le colonie e all'amicizia della ...
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Fisico (Besançon 1793 - Parigi 1857); prof. a Marsiglia (1816) e direttore dell'École Normale, effettuò ricerche sulla conducibilità termica, su questioni di elettricità, ecc. Scrisse numerosi trattati [...] di fisica e chimica. n Numero di P.: in un sistema fluidodinamico, è il rapporto fra le quantità di calore trasmesse per convenzione e per conduzione. ...
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Uomo politico e giurista (Arleux, Nord, 1754 - Parigi 1838). Avvocato al parlamento di Fiandra, legato agli Orléans, fu deputato del Terzo Stato agli Stati generali del 1789 e uno dei più esperti legislatori [...] del regime feudale, dei diritti di primogenitura, ecc.). Presidente del tribunale criminale del Nord nel 1791-92, deputato alla Convenzione, commissario alle armate del Nord e a quelle della Vandea, fece parte del partito degli "indulgenti" e fu uno ...
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Rivoluzionario francese (La Rochelle 1756 - Port-au-Prince, Haiti, 1819); ex-oratoriano noto già per alcuni opuscoli rivoluzionarî (Le despotisme des ministres de la France, 1789; L'Acéphalocratie, 1791), [...] la caduta della monarchia (10 ag. 1792) sostituto procuratore della Comune di Parigi e nel settembre deputato alla Convenzione. In parte responsabile dei massacri del settembre, appoggiò presso il Comitato di salute pubblica, del quale era membro ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Montargis, Loiret, 1751 - Parigi 1793), fu imprigionato alla Bastiglia (1783) per la sua attività. Nel 1786 pubblicò un Coup d'oeil philosophique sur le règne de Saint [...] Louis; nel 1789 partecipò alle giornate di sommossa popolare; più tardi fu membro della Comune e deputato alla Convenzione ove, pur votando la Repubblica, si pronunziò contro la morte di Luigi XVI. Divenuto sospetto, fu ghigliottinato. ...
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BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di [...] Sardegna. Al tempo della guerra di Crimea, ancor prima che si stipulasse la convenzione del 26 genn. 1855 con cui il Regno di Sardegna aderiva al trattato di alleanza già concluso tra l'Inghilterra e la Francia contro la Russia, il B., allora ...
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Storico e diplomatico (Torino 1908 - Roma 1968), prof. di storia dei trattati e politica internazionale nell'univ. di Cagliari (1939), poi in quella di Roma (1952). Tra le sue opere: Il patto di Londra [...] (1934); Gli accordi di San Giovanni di Moriana (1936); La conferenza di Montreux e la nuova convenzione degli Stretti (1938); La Serbia e l'intervento in guerra dell'Italia (1938); Guerra diplomatica in Estremo Oriente (2 voll., 1950); Le origini ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...