CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] contemporaneamente misurato anche il Tasso.
Vi si narra la conversione di Maddalena quasi sempre nella lingua della convenzione, con tracce petrarchesche ("Le trecce scioglie in mille nodi avvolte") e con la prevalente attenzione alla delineazione ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] nel luglio (ibid., nn. 110, 112, 190, 194).
Per quanto riguarda i rapporti col Comune, è da ricordare la convenzione stipulata nel 1259 a proposito del Canal Chiaro, appartenente al vescovo, che veniva ceduto a determinate condizioni al Comune, il ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] successivo, assunse la direzione del Centro di studio di anatomia del sistema nervoso, fondato inizialmente in convenzione con il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR). Instancabile ricercatore, si dedicò fino all’ultimo all’attività scientifica ...
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CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] e la S. Sede conseguenti all'elezione di Clemente XIII consentirono al C. altri successi diplomatici, tra cui la firma di una convenzione tra i due Stati per l'arresto e l'estradizione di banditi e malviventi (6 marzo 1759).
Come premio della sua ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] del papa, fece pressioni su Napoleone III perché le truppe francesi rimanessero a Roma anche dopo la convenzione di settembre. In campo religioso mantenne un atteggiamento critico nei confronti della politica giurisdizionalista del governo, favorendo ...
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GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] tali funzioni a Napoli il G. fu decorato della medaglia d'onore napoletana e dell'Ordine reale delle Due Sicilie. Dopo la convenzione di Casalanza e la partenza di Gioacchino e della sua famiglia dal Regno di Napoli (maggio 1815), si ritirò a vita ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] e conviviali - carnevale, matrimoni, veglie, maggi - che costituivano una prima forma spontanea di teatralità e di sublimazione delle convenzioni sociali. È osservazione del Valenti (p. 72) che tutte le opere del F. sono ambientate in situazioni ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] i gravi problemi della comunità dei deportati, si fossero costituiti in assemblea, che imitava le divisioni politiche della Convenzione. Ed a questo proposito afferma: "Il singolare si era che tra noi sedeva uno, che effettivamente era stato ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] interna e costituzionale del Piemonte. Tuttavia come primo risultato dell'attività del B., nell'agosto, riprese vigore la convenzione russo-sarda del 12 dic. 1845per il commercio e la navigazione e s'iniziò la riorganizzazione dei servizi consolari ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] costituire una regia dei tabacchi fu ripreso e condotto a compimento, nel 1868, da L. G. Cambray-Digny, attraverso una convenzione con la Società generale di credito mobiliare di D. Balduino, ma a condizioni che il F. stesso censurò, in quanto troppo ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...