CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] in quel momento prevalente.
L'ultimo documento in cui il C. è ricordato è del 29 giugno 1324. Si tratta di una convenzione stipulata tra lui e suo figlio Guglielmo (V) di Ceva, Giovanni di Saluzzo, suo genero Federico marchese Clavesana, Federico di ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] e la guardia nazionale erano garantiti. L'A. rimasto solo all'opposizione protestava col sindaco, rifiutava di firmare la convenzione col La Marmora, si dimetteva da generale e chiedeva che fossero lasciati partire i soldati disertori e i volontari ...
Leggi Tutto
CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] , su posizioni più realistiche, la guerra all'Austria da parte del Piemonte con l'alleanza francese; nel '64 accettò la Convenzione di settembre (Ibid., lettera ad E. Agneni, b. 546, 7-1).
Quando nel 1848 la scuola d'incisione di Bruxelles ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] intervento fu ritenuto indispensabile anche nel maggio 1305, quando, nella chiesa di S. Colomba a Rimini, i Cesenati stilarono una convenzione di pace con i Cerviesi e con gli abitanti delle terre sottoposte alla giurisdizione del vescovo di Ravenna ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] insieme con Oddo Grandson e Louis de Cossoney. Si dichiarò apertamente in favore della contessa: fu uno dei firmatari della convenzione del 27 apr. 1393, con la quale Amedeo d'Acaia si impegnava a rispettare le clausole del testamento di Amedeo ...
Leggi Tutto
CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] 'inizio di agosto, da sterili ed interminabili discussioni, causate dalla difficoltà di applicare sul terreno le clausole della convenzione del 1908. Abbandonato il Ganale, furono raggiunti prima i pozzi di Goriale (durante la sosta necessaria per i ...
Leggi Tutto
FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] , questi ultimi più resistenti, anche se a loro volta falciati dal vaiolo e da altre malattie. Quando nel 1911 scadde la convenzione con il governo, le casette di San Rafael erano ormai con pochi ragazzi, perciò silenziose e quasi vuote. I salesiani ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] , nel 1512 il M. intervenne nei contrasti insorti tra Alassio e la sua città chiedendo, in base a una secolare convenzione, l'intervento del doge di Genova, che portò al riconoscimento delle ragioni di Albenga.
Uomo di cultura e sensibile all ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] e presentò un progetto di colonie agrarie nel Mezzogiorno come rimedio alle cause del brigantaggio. Contrario alla convenzione italo-francese del settembre 1864, alle elezioni politiche del 1865 fu sconfitto. Tornò alla Camera in rappresentanza ...
Leggi Tutto
EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] con i Padovani, l'E. si recò per la terza volta a Genova (marzo 1405), per porre le basi di una convenzione relativa ai danni reciprocamente subiti e, nonostante l'opposizione del governatore francese, J. Le Maingre de Boucicault, l'intesa fu ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...