ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] A., di cui sono note la profonda pietà e la condotta integerrima, influirono in senso positivo nella conclusione della convenzione di Marsiglia, sventando intrighi e manovre alle quali non era estraneo lo stesso Antonio Correr, nipote di Gregorio XII ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] e il fratello, card. Luigi, dei sali di Comacchio, delle acque del Reno, dell'inosservanza da parte dei Veneziani di una convenzione da loro fatta con papa Giulio II che interessava anche i mercanti ferraresi.
Morto nel 1597 Alfonso II, il successore ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] p. 519; Khomentovskaia, p. 112).
Prima che Gatta rinvenisse la data di nascita del D., questa era fissata per convenzione intorno al 1451 (cfr. i vari Laire, Tiraboschi, Renazzi, Vahlen, Mancini, Gregorovius, Pastor, Cosenza, tutti cit. in R. Fabbri ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] pure rieletto presidente della Congregazione di S. Giustina per l'anno 1465. Del 12 marzo 1465 è una sua convenzione libraria con Girolamo Michiel, fratello del defunto abate Giovanni Domenico, "ut de libris Io. Michaelis abbatis fratris sui uteretur ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] intercorse tra la Francia e la Santa Sede relativamente alla riconquista della Sicilia, concluse nell'agosto del 1290 con la convenzione di Senlis.
Due mesi prima, il 7 giugno 1290, Carlo II aveva nominato B. protonotaro del Regno di Sicilia, carica ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Callisto III; trattare la restituzione alla S. Sede delle città di Benevento e Terracina; infine - per rendere più ferma la convenzione stipulata il 17 ott. 1458 tra Pio e Ferdinando - concludere le nozze tra la figlia naturale del re e Antonio ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] fu compreso il B. - incaricata di prendere contatto con la commissione permanente eletta a Firenze: risultato fu una convenzione con la quale i moderati accettavano la validità del congresso di Firenze. Il contrasto, tuttavia, era lungi dall'essere ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] M. di ottenere un ammorbidimento delle posizioni spagnole che, nel febbraio del 1623, portò alla firma di una convenzione, successivamente ratificata dalla Francia, con cui la Spagna si impegnava a cedere al Papato il controllo delle fortezze della ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] nei confronti della Francia, per il suo intervento militare nell'isola (e tale diffidenza si radicalizzò nonostante la convenzione firmata tra Genova e Parigi alla fine del 1737), e la convinzione della necessità di una politica inesorabilmente ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] dei vini italiani; volle inoltre tutelare il più possibile la nazionalità dei cittadini italiani nati all'estero nella convenzione fra Italia e Messico.
Terminato il mandato parlamentare, lo I. non si ripresentò alle elezioni soprattutto a causa ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...