Lindgren, Astrid
Ermanno Detti
La letteratura abitata dai bambini
Scrittrice svedese del Novecento, Astrid Lindgren divenne famosa con Pippi Calzelunghe, storia di una bambina che vive sola, senza osservare [...] alcuna regola. Liberi, fantasiosi, lontani da convenzioni e ipocrisie: così sono tutti i personaggi dei suoi racconti e romanzi, che rientrano nella migliore letteratura per ragazzi
La nascita di un piccolo capolavoro
«Mamma, me la racconti una ...
Leggi Tutto
scheda
schèda [Lat. scheda, der. del gr. schéde] [ELT] [INF] S. perforata: cartoncino di forma varia, per lo più rettangolare, contenente dati alfanumerici sotto forma di fori rettangolari praticati [...] in determinate posizioni secondo particolari convenzioni; le s. perforate, con i relativi perforatori, o macchine perforatrici, di s. e lettori di s., hanno costituito, come organi di memoria, la base del calcolo meccanografico sino all'introduzione ...
Leggi Tutto
Scrittore, drammaturgo e regista svizzero di lingua francese (n. Chêne-Bougeries, Ginevra, 1942). Le istanze di rinnovamento della concezione teatrale di N. si sono concretizzate in una serie di testi [...] (d'après Shakespeare), 1976; La lutte des morts e Le drame dans la langue française, 1979), pur rispettando alcune convenzioni sceniche e drammaturgiche, già mostrano l'originalità della sua concezione teatrale. A partire da Le drame de la vie (1983 ...
Leggi Tutto
Poeta e filosofo indiano di lingua tamil (n. forse 1706 - m. 1744). A lui sono attribuiti 1452 componimenti poetici, di cui 587 canti. Appartenente al movimento religioso e letterario sittar, T. fu fortemente [...] avverso alle convenzioni religiose e sociali. Per il poeta, la via della liberazione passa attraverso una fede e un rapporto personalissimi con dio; tuttavia in T. non c'è disprezzo per coloro che si concedono ai piaceri della vita, ma solo la ...
Leggi Tutto
La formazione del Governo
Paolo Bonini
La formazione del 65° Governo della Repubblica pone molte questioni di attualità. Gli elementi giuridici individuati classicamente a presidio della formazione [...] soggetti politici e la loro incapacità di trovare un accordo in meno di 90 giorni, tendono a modificare le convenzioni/consuetudini che presidiano il procedimento di formazione del Governo: si determina, così, a «pieno campo la capacità espansiva dei ...
Leggi Tutto
Entrambi i vocaboli, dei quali il secondo è propriamente un aggettivo, designano in spagnuolo gl'idiomi neolatini della Spagna (castigliano, aragonese e valenzano) scritti in caratteri arabi, secondo particolari [...] convenzioni grafiche e con vocalizzazione completa, dai Moriscos, ossia dai musulmani apparentemente cristianizzati, oppure tollerati per decreti speciali, che erano rimasti in Spagna dopo il decreto dell'11 febbraio 1502 (imponente ai musulmani del ...
Leggi Tutto
Giurista (Intra 1886 - Milano 1960), prof. di istituzioni di diritto pubblico e diritto internazionale (dal 1914) nelle univ. di Bari, Napoli, Roma, membro della Corte permanente di arbitrato e della commissione [...] di esperti per l'applicazione delle convenzioni internazionali del lavoro, segretario generale del contenzioso diplomatico; deputato all'Assemblea costituente (1946) per il PRI; giudice costituzionale dall'inizio d'attività della Corte; socio ...
Leggi Tutto
(XII, p. 849).
Dimensioni delle grandezze fisiche.
Si dicono formule dimensionali per le grandezze fisiche quelle formule che esprimono secondo quali leggi, in virtù di convenzioni adottate, le unità derivate [...] e allora, indicato con [L] il simbolo dimensionale per la lunghezza, e con [A] quello per l'area, si scrive
Similmente, fatta la convenzione che l'unità di velocità sia quella di un mobile che percorre l'unità di lunghezza [L] nell'unità di tempo [T ...
Leggi Tutto
STABILIMENTO
Adolfo MARESCA
. Diritto internazionale. - Inteso in senso stretto s. è il fatto della fissazione, da parte di un individuo, o di un complesso di individui, della propria dimora e con essa [...] - liberi di modificarla con decisioni unilaterali. Diritto di s. è la possibilità giuridica di uno stato-partecipe di una convenzione di s. o di altri accordi contenenti clausole in detta materia - di pretendere che i suoi cittadini siano ammessi a ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] del Consiglio d'Europa, cioè 34 nel 1996 - decide se lo Stato si è comportato o no in conformità della Convenzione e può eventualmente accordare un indennizzo al danneggiato.
L'11 maggio 1994 è stato approvato un protocollo di emendamento che prevede ...
Leggi Tutto
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...