ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] è un irredento, non un irredentista né un nazionalista; ed è di tendenze decisamente socialiste, e perciò avverso alle convenzioni, ai compromessi e alle ipocrisie della società borghese e fautore, come si ricava dal racconto La disfatta, dell'"amor ...
Leggi Tutto
SANGIORGIO, Martino
Emanuele Fontana
da. – Membro della nobile famiglia dei Sangiorgio da Rivarolo Canavese (Torino), nacque con buona probabilità negli anni Venti del Trecento.
Da Sangiorgio compì [...] Antonio di Padova. Oltre all’atto del 4 giugno 1384, in cui Martino, durante il capitolo generale di Padova, approvò le convenzioni precedenti (Cenci, 1964, pp. 104-108, n. 3), il 20 agosto 1385, sempre a Padova, il ministro generale, in una lettera ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] in buona misura alla giocosità romanzesca dei soggetti, alla efficacia dei congegni drammatici, all'uso accortamente calcolato delle convenzioni letterarie e sceniche da parte del Cicognini (del quale tutt'Italia già conosceva il Giasone) e del suo ...
Leggi Tutto
MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] di Piero di Cosimo de’ Medici (Firenze, Museo nazionale del Bargello), dando prova di buona cultura delle convenzioni del ritratto classico e di discrete capacità realistiche nel trattamento fisionomico, caratterizzanti del resto la maggior parte ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , per contrasti non solo politici (il Borromeo era accesissimo sostenitore della casa d'Austria), ma anche relativi alle convenzioni sociali, per lui regolate da una ferrea tradizione e da massime austere, per lei fonte d'irritazione e occasione ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] politica di incentivazione dell'agricoltura meridionale e la politica di asservimento all'alta finanza, specie sul problema delle convenzioni ferroviarie.
Nel 1888 e sino al 1891, il C. fu sottosegretario alla Giustizia nel primo e secondo gabinetto ...
Leggi Tutto
MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] del Père Goriot, avrebbe attraversato alcuni fra i più celebrati romanzi di Balzac, diviso dapprincipio fra l’accettazione delle convenzioni borghesi e l’affascinante miraggio del gran mondo e dei brillanti riti, e che approdato ai più alti gradi ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] . catal. della mostra alla Rotonda della Besana, 1972, pp. 15-17). Ma sicuramente rappresentano un rifiuto delle convenzioni, delle violenze, dei condizionamenti, delle tradizioni della società "borghese", e "fascista", e insieme la rivincita della ...
Leggi Tutto
FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] 1925 giocò probabilmente un ruolo non irrilevante), in occasione dei provvedimenti del 1926-1927 relativi alla risistemazione delle convenzioni marittime, l'assegnazione di una sovvenzione di un milione di lire all'anno per l'esercizio appunto della ...
Leggi Tutto
ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] insofferente, eversivo, e la latente inquietudine del giovane, alla ricerca di un linguaggio inedito, di forte disprezzo per le convenzioni.
All’indomani della guerra, con un gruppo di nature morte del 1919, seguite da alcuni paesaggi toscani e dalle ...
Leggi Tutto
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...