GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] del 5 ag. 1772 tra Austria, Turchia e Russia.
Quale ministro plenipotenziario della Serenissima il G. firmò di suo pugno le convenzioni per il servizio postale tra Vienna e Mantova (24 ott. 1772) e la variazione degli accordi del 1769 per la ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] la distruzione del castello di Varigotti, ma riconobbe la sua signoria sul territorio del Finale; il D., oltre a riconfermare le convenzioni strette col Comune da suo padre Enrico (II) nel 1227, fu costretto a cedere a Genova il castello di Segno e ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] della fanciulla, e istruirla sui modi di assecondarle con una condotta accorta e sagace, rispettosa delle regole e delle convenzioni sociali, in nome di un naturalismo dei sentimenti e dei bisogni fisici, che si situa agli antipodi dell'amore ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] . La separazione fa aumentare fra i due una reciproca attrazione e un forte amore, un amore in contrasto con le convenzioni che trova drammaticamente sbocco nella separazione dei due amanti e nella malattia e morte di Emilia, che - prima di morire ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] venete di Capodistria e Muggia e gli arciducali di Trieste, i cui governanti impedivano ai loro sudditi, nonostante le convenzioni stabilite con la Serenissima, di recarsi in quelle città ad acquistare "sali et altre provisioni". Nei suoi dispacci il ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] conservati gli originali dei documenti relativi). Le questioni di maggior rilievo che trattò concernevano l'applicazione delle convenzioni stipulate per reintrodurre il S. Uffizio in Toscana, la reciproca estradizione dei rei e altre, proposte dal ...
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MOSCONI, Antonio
Alessio Gagliardi
MOSCONI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 9 settembre 1866, da Giuseppe e da Angela Apolloni.
Il padre aveva partecipato alla difesa di Vicenza nel 1848 e di Venezia [...] e, al tempo stesso, per sciogliere le aggrovigliate relazioni tra istituti di credito e imprese industriali, prima con le convenzioni del 1930-31 e poi con la creazione dell’Istituto mobiliare italiano (IMI) nel 1931. A queste operazioni Mosconi ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] , rinunciando tuttavia a servirsi di taluni caratteri tipici della romanza fin de siècle, rappresentata da certe convenzioni quali la costante linearità melodica e l'altrettanto ripetitiva banalità armonica, cui non seppero sottrarsi talora anche ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] protezionistiche sia con vari provvedimenti a sostegno delle industrie nazionali. Schierò poi il giornale a favore delle convenzioni ferroviarie (1885) e ingaggiò una polemica personale contro il movimento irredentista, che gli costò anche due sfide ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] recitativi e di fornire maggiori occasioni per introdurre nuove arie ogni volta di diverso carattere, secondo le convenzioni: l'effetto inevitabile era l'allentamento dello svolgimento razionale della vicenda in favore di un più schematico procedere ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...