DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] Ranuccio fu anche in lite col Comune di Genova: le due parti si accusarono a vicenda di non aver osservato le convenzioni stabilite per il secondo governatorato esercitato dal D. insieme con lo Scalia. La lite, iniziata almeno nel 1374 (in quest'anno ...
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PESCETTO, Federico Giovanni Battista
Ombretta Freschi
– Nacque a Savona il 13 novembre 1817, primogenito di Niccolò e di Benedetta Colla, discendente di un’illustre famiglia di Celle Ligure.
Il nonno [...] maggior generale del genio mlitare pronunziati nelle tornate del Parlamento italiano del 29 e 31 luglio 1870 sulla discussione delle convenzioni ferroviarie per la linea da Savona - Bra, Cairo - Acqui e per l’esercizio della ferrovia ligure, s.n.t ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] a scrivere che la sua arte "non è, né è mai stata un'arte forgiata nella scuola: ella ha accettato alcune convenzioni perché ritenute d'obbligo; ma dietro a ciò scopriamo la sua ricca interiorità, la sua eccezionale perspicacia nell'afferrare ogni ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] . I suoi drammi non vivono dunque per valori autonomi, ma per l'accorta aderenza al gusto e alle convenzioni di una fervida vita teatrale: l'approssimazione è spesso evidente e talora persino dichiarata, come nell'Alboino, steso "frettolosamente ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] varie questioni affrontate si ricordano l’acquisto del palazzo della Borsa, l’istituzione della Borsa dei cereali, le convenzioni per l’insegnamento professionale, la fondazione dell’Università degli studi di Milano e il sostegno agli atenei milanesi ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] l'anteriorità della poesia rispetto a tutte le regole, basate unicamente sull'autorità dei classici e sulle convenzioni consolidatesi nei secoli.
In questo Ragionamento sitrovano alcuni motivi che, presenti già nella cultura settecentesca - basti ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Valdagno e Puro sangue (già Napoli, collezione Maglione). Fino al 1854 la resa degli animali, ancora legata a una serie di convenzioni, si traduceva spesso in pose forzate (L’arrivo del temporale, del 1847, e Difesa del gregge, del 1854, entrambi in ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] exercitus – il rapporto con le milizie al soldo della Repubblica, sovvenzionando di tasca propria i feriti e stipulando convenzioni per motivare le truppe.
Dopo la resa dei genovesi (21 giugno), Zeno rimase inizialmente come capitano a Chioggia ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] questa linea sia al congresso nazionale socialista di Imola del 1902 - dove presentò una relazione sul tema delle convenzioni ferroviarie -, sia a quello di Bologna del 1904, che vide l'affermazione dei sindacalisti rivoluzionari alleati con gli ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] giudizi di L. Chiarini, il quale valutò negativamente il "compromesso tra l'impulso documentario del neorealismo e le convenzioni dello spettacolo cinematografico" (cfr. Sesti, p. 162), e di E. Flaiano, che vide, invece, questo compromesso come un ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...