BRUNETTI, Antonio
CColetti
Nacque a Venezia l'8 sett. 1877 da Marino e da Maria Bardella; fu avvocato ed ordinario di diritto commerciale nell'università di Trieste. Tra i suoi scritti giuridici meritano [...] era voluta dare e che traspariva nell'ostracismo al regime delle convenzioni internazionali: anche se poi, benché compendiate e purgate, quasi tutte le convenzioni avevano trovato posto nella raccolta. Inoltre, contro la relazione del guardasigilli ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] : che in esso e non nella fantasmagoria allegorica dell'opera barocca di corte il C. avesse a fondare le convenzioni teatrali dell'opera in musica era predestinazione dell'unico genere "letterario" d'Italia a carattere nazionale-popolare. In questo ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] inviavano truppe in difesa della Lombardia sforzesca minacciata da Luigi XII, si conducevano trattative con il re sotto pretesto di convenzioni commerciali. Dopo la difficile estate del '99, caduta Milano in mano al re, anche Genova si consegnò a lui ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] discussioni da cui emergevano l'anticonformismo e il fastidio per la tradizione classicheggiante, il rifiuto delle convenzioni e il desiderio di svecchiare e sprovincializzare la cultura nazionale, mantenendo un legame sentimentale con la ...
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MOLZA, Giuseppe
Gianni Fazzini
– Nono dei dieci figli del marchese Gherardo e della contessa Lucrezia Sartorio, nacque a Modena il 4 giugno 1782, in una famiglia che fra i suoi antenati vantava i letterati [...] L. Coccapani. Nello stesso anno il M. fu accolto nella Reale Accademia di scienze, lettere e arti di Modena.
In esecuzione di convenzioni in precedenza intercorse tra il Ducato di Modena e il Ducato di Lucca, nel 1816 il M. curò per conto del proprio ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] " e fondarono La Tribuna.
Tornato sui banchi dell'opposizione il B. fu più attivo che mai: combatté le convenzioni ferroviarie Genala-Depretis (1884-1885), perché a suo giudizio avrebbero creato monopoli e privilegi incompatibili con l'interesse e ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] famiglia riuscì a indurre Genova a darsi a Luigi XII dopo aver condotto con lui trattative sotto l'aspetto di convenzioni commerciali. Anzi, il 20 Sett. 1499, il C., probabilmente per i meriti economico-politici acquisiti nei confrontì della Francia ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] rimproverato come il carattere prevalente del Campanile.
In realtà, più che il mediocre omaggio reso dal C. alle convenzioni della novellistica barocca, con gli artifici narrativi, il periodare pomposo e la vacua ostentazione moralistica, tipici di ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] del re Ferdinando, impegnato a reprimere la ribellione capeggiata contro di lui da Giovanni d'Angiò, stipulò una serie di convenzioni, che regolavano il commercio delle granaglie con il C. e con altri mercanti, Bernardo de Corbera, Filippo Strozzi e ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Filippo
Giorgio Chittolini
Nacque a Milano il 23 genn. 1419 da Vitaliano e Ambrogina Fagnani. Fu lo stesso duca Filippo Maria Visconti (di cui Vitaliano era allora [...] la strada che già il padre gli aveva indicato, nel gennaio 1450 stipulava con Francesco Sforza una serie di convenzioni che garantivano alla famiglia la conservazione dei beni già posseduti e aprivano la via a una nuova espansione.
Le proposte ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...