FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] viaggi fino al dicembre 1884, quando si riuscì ad ottenere l'approvazione da parte del Gran Consiglio federale delle convenzioni del 21 agosto e del 23 sett. 1884. Queste contenevano soluzioni provvisorie favorevoli ai cattolici, insufficienti però a ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] di Brel va oltre l’omaggio che gli rese con quella canzone. Con il cantautore francese condivideva l’idea che le convenzioni e la classe sociale che se ne faceva interprete, la borghesia, erano una malattia, una sorta di condizione esistenziale. Di ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] , la sua attività parlamentare fu piuttosto quella di un comprimario. Si occupò comunque di istruzione, convenzioni ferroviarie, imposte fondiarie e catasto, miglioramento delle condizioni del personale dei tribunali e soprattutto di riforma ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] stati sufficienti ad impegnare una struttura statale più efficiente e collaudata. Provvide comunque al rinnovo di diverse convenzioni marittime; riformò l'amministrazione centrale del ministero, dividendo la sezione delle acque da quella delle strade ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] sia per i suoi effetti economico-finanziari con argomenti che confluirono poi nel saggio Sui trattati di commercio e sulle convenzioni di navigazione che l’Italia ha stipulate con la Francia e con gli altri Stati dopo la costituzione del nuovo ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] di natura del primo piano e dello sfondo, manifesta una forte impronta gaudenziana.
Al 27 agosto 1534 risalgono le convenzioni con i maestri Sigismondo De Magistris abitante a Como nella parrocchia di S. Fedele di dentro e Ambrogio Arcimboldi figlio ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] d’arte moderna di Firenze (1911-12), insieme a opere che superano d’un balzo codici programmatici d’avanguardia e convenzioni d’accademia, come Amanti sorridenti, Nudo di schiena, La signora del crisantemo (1910-12; Cardellini Signorini, 1978, pp. 83 ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] di Firenze. Le Rime piacevoli (Firenze 160, e di nuovo nel 1652) offrono una piccola summa delle convenzioni giocose: temi di assoluta gratuità, ricorso frequente al doppio senso salace, allusioni a persone, istituzioni ed episodi contemporanei ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di diritti connessi al diritto d'autore. Fra i pareri forniti alla Società delle nazioni si segnalano i progetti di convenzione relativi alla cambiale ed allo chèque. La virtù attiva di tali elaborazioni si manifesta ancora in alcuni progetti di ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] indietro. L'imperatore, pertanto, fu costretto a venire a patti ed il 6 maggio firmò la pace. Furono riconfermate le convenzioni preesistenti, fatti salvi gli accordi intercorsi tra Orhan ed il D.; fu riconosciuto di nuovo a Genova il possesso di ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...