TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] signore riserva a chi si dimostra custode incapace delle sue amate bestie. È una parodia del romanzo storico di cui fa saltare le convenzioni e si rivela polemica già a partire dal titolo, che richiama il coevo Alla ca’ di can o la corte di Barnabò ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] e conviviali - carnevale, matrimoni, veglie, maggi - che costituivano una prima forma spontanea di teatralità e di sublimazione delle convenzioni sociali. È osservazione del Valenti (p. 72) che tutte le opere del F. sono ambientate in situazioni ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] e di quasi tutta la Riviera di Ponente e il L., quale rettore in carica, fu presente alla stipula delle convenzioni con le Comunità di Diano (20-24 settembre), Albenga (23 settembre), Oneglia (29 settembre), San Remo (16 ottobre), Porto Maurizio ...
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BARAZZUOLI, Augusto
Sergio Camerani
Nato a Monticiano (Siena) il 15ag. 1830,frequentò i corsi di giurisprudenza nell'università di Siena, ma nel 1848 interruppe gli studi per arruolarsi volontario, [...] finanza, sul progetto di legge per l'asse ecclesiastico e sulla legge delle guarentigie; fu uno dei relatori delle convenzioni ferroviarie approvate nel 1885. Nel giugno 1894 fu chiamato a regg ere il ministero dell'Agricoltura e Commercio nel nuovo ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] di Firenze nel dicembre di quell'anno. La D. fu colpita dal lavoro di Craig, che non aveva rispettato le convenzioni realistiche evocando attraverso lo spazio e i colori della scena il conflitto emotivo ed ideale alla base del dramma. Tuttavia ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] : l’avventura del generale corso gli sembrò liberare la penisola dal giogo ecclesiastico al quale solo le opprimenti convenzioni di antico regime lo avevano trascinato. Nonostante l’armistizio del maggio 1796 tra il duca di Parma e Bonaparte ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] da parte di Ottone, che da un lato si impegnò con la comunità astense a ottenere dal nuovo signore il rispetto di alcune convenzioni, e dall’altro col Visconti a rispettare i patti (sotto una penale di 25.000 fiorini).
L’accordo tra Ottone e Gian ...
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AGNESA, Giacomo
Carlo Zaghi
Nato a Sassari il 5 nov. 1860, si laureò in giurisprudenza a Roma nel 1884, ed entrò nel 1887 nella carriera diplomatica come vice-console al Cairo. Trasferito alla carriera [...] e la conoscenza dell'Africa e dei territori coloniali, come la serie Rapporti e monografie coloniali, i volumi dei Trattati, convenzioni, accordi, protocolli ed altri documenti relativi all'Africa, dal 1825 (Roma 1906), il volume su L'Africa Italiana ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] a ringraziare il re a Grenoble, quando stava per discendere la seconda volta in Italia.
Nel 1504, facendosi a Blois segrete convenzioni contro Venezia, A. venne dal padre inviato a visitare le corti straniere. Fu a Bruxelles, conobbe Enrico VII a ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] comporta, come avviene per tanta poesia romantica che non riesce a liberarsi del tutto dalle forme desuete e dalle convenzioni classicheggianti, un'elevazione del tono, dovuta, oltre che all'uso più insistito delle figure retoriche, alla presenza di ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...