Giornalista e romanziere francese (La Bouille, Seine-Inférieure, 1830 - Fontenay-sous-Bois, Seine, 1907). Scrisse, trasportando nel romanzo le convenzioni del melodramma, Sans famille (1878), il suo libro [...] più popolare, e altre opere, tra cui Le docteur Claude (1879), Mariage riche (1889), En famille (1893), Le roman de mes romans (1896), autobiografia letteraria ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (n. Varsavia 1935). Vicino alla poetica classicista di Th. S. Eliot, ha mostrato nei suoi versi (Konwencje "Convenzioni", 1957; Człowiek z głową jastrzębia "L'uomo dalla testa di sparviero", [...] 1960; Metafizyka "Metafisica", 1963; Anatomia, 1970; Thema regium, 1978; Ulica Mandelsztama "Via Mandel´štam", 1983) una predilizione per i modelli barocchi. Tra le opere narrative spiccano Rozmowy polskie ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Londra 1879 - Coventry 1970). Membro del cosiddetto gruppo di Bloomsbury, nelle sue opere pose in rilievo l'importanza delle convenzioni sociali in quanto fattori deprimenti della vitalità. [...] Tra i suoi romanzi si segnalano: Where angel fear to tread (1905); The longest journey (1907); A room with a view (1908); Howard's end (1910); A passage to India (1924), il suo romanzo migliore. Pubblicò ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Stratford, Essex, 1844 - Dublino 1889). Poeta difficile e assolutamente originale, dotato di una profonda ricchezza spirituale, seppe guidare la poesia inglese fuori dell'asfissia delle [...] convenzioni vittoriane, spezzando decisamente il metro tradizionale e rinnovando il linguaggio; tale posizione di avanguardia fu compresa appieno soltanto dai poeti del primo dopoguerra. Nel 1930 venne pubblicata l'edizione integrale dei suoi Poems. ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] anni di formazione della G., ragazza intelligente, inquieta, dal carattere ribelle, che mal si adeguava al rispetto delle convenzioni e dei valori tradizionali. Il modello paterno fu certo uno degli elementi che più influenzarono lo sviluppo della ...
Leggi Tutto
Franklin, Benjamin
Statista e scienziato statunitense (Boston 1706-Filadelfia 1790). Raggiunto il successo grazie alla produzione di libri e giornali, divenne pubblico amministratore a Filadelfia. Alla [...] seguito ebbe importanti funzioni federali. Dal 1785 al 1788 fu presidente della Pennsylvania e nel 1787 deputato alla Convenzione costituente. Autore di rilevanti opere letterarie e di saggi politici ed economici, fu famoso soprattutto come inventore ...
Leggi Tutto
Lindgren, Astrid
Ermanno Detti
La letteratura abitata dai bambini
Scrittrice svedese del Novecento, Astrid Lindgren divenne famosa con Pippi Calzelunghe, storia di una bambina che vive sola, senza osservare [...] alcuna regola. Liberi, fantasiosi, lontani da convenzioni e ipocrisie: così sono tutti i personaggi dei suoi racconti e romanzi, che rientrano nella migliore letteratura per ragazzi
La nascita di un piccolo capolavoro
«Mamma, me la racconti una ...
Leggi Tutto
Scrittore, drammaturgo e regista svizzero di lingua francese (n. Chêne-Bougeries, Ginevra, 1942). Le istanze di rinnovamento della concezione teatrale di N. si sono concretizzate in una serie di testi [...] (d'après Shakespeare), 1976; La lutte des morts e Le drame dans la langue française, 1979), pur rispettando alcune convenzioni sceniche e drammaturgiche, già mostrano l'originalità della sua concezione teatrale. A partire da Le drame de la vie (1983 ...
Leggi Tutto
Poeta e filosofo indiano di lingua tamil (n. forse 1706 - m. 1744). A lui sono attribuiti 1452 componimenti poetici, di cui 587 canti. Appartenente al movimento religioso e letterario sittar, T. fu fortemente [...] avverso alle convenzioni religiose e sociali. Per il poeta, la via della liberazione passa attraverso una fede e un rapporto personalissimi con dio; tuttavia in T. non c'è disprezzo per coloro che si concedono ai piaceri della vita, ma solo la ...
Leggi Tutto
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...