PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] governo di Genova nelle mani degli Adorno o dei Fregoso, Paolo fu nominato doge. Durante l’atto di consacrazione giurò sulle convenzioni degli artigiani, come prima di lui aveva fatto solo il doge Pietro Campofregoso (1454). L’attività di Paolo è ...
Leggi Tutto
CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] composizione". Selvatico, tra l'altro, considerava il C. uno di quegli artisti che nell'ansia di evitare le convenzioni e l'accademismo sbagliavano nel dedicarsi "alla gelida imitazione del vero esteriore".
Nel 1838, ultimati gli affreschi della ...
Leggi Tutto
PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] Un’anima infuocata; una voce maschia e robusta di cui non si perde un suono. Ella sprezza del pari e tradizioni e convenzioni, con quei sicuri dettati dell’anima e del genio che non si insegnano» (Le Messager des Chambres, 3 ottobre 1829; ibid., VIII ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] per due violini e violoncello obbligato (cfr. The New Grove Dictionary). La scrittura cameristica della L. guarda alle convenzioni in voga nella seconda metà del Settecento. I sei quartetti (tutti in tonalità con bemolli) sono in due movimenti ...
Leggi Tutto
GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] G. di P.P. Pasolini: "Galdieri, nelle sue cose migliori […] pronuncia nell'antico, colorito, ancora grossolano linguaggio materno, irto di convenzioni locali, una sua pena sottile e crudele che non ha nulla in comune con un dolore collettivo, fame o ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] fu una legazione a Venezia fra il 1549 ed il 1554.
Il F. avrebbe dovuto discutere col Senato veneziano nuove convenzioni relative alla cattura di banditi e contumaci nei territori di confine, chiedere l'appoggio per l'elezione del cardinale d'Este ...
Leggi Tutto
BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] impronta il carattere dei protagonisti che ancora si esprimono col linguaggio della tragedia e della commedia. Convenzioni e aridi tecnicismi impacciano il Sacrificio fuori della mirabile spigliatezza raggiunta dagli esempi maggiori. Ma la ...
Leggi Tutto
FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] aspetto fondamentale delle arti figurative egiziane. Si espongono i canoni della proiezione prospettica del disegno, le convenzioni cromatiche, le tecniche. Si passano in rassegna le tematiche seguendone le motivazioni e lo sviluppo cronologico ...
Leggi Tutto
Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] (1954; La torre del piacere o La torre di Nesle) raggiungendo un grande successo con questa sorta di western combinato con le convenzioni del genere di cappa e spada sulla base del dramma di A. Dumas padre. Ma il film non cambiò la sua situazione ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] ; I registri della Cancelleria angioina, IV, a cura di R. Filangieri, Napoli 1967, pp. 116, 126; F. Messea, Le convenzioni cesaree col Finale Ligure, Genova 1904, p. 56; V. Poggi, Cronotassi dei principali magistrati che ressero e amministrarono il ...
Leggi Tutto
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...