GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] tutelate le proprie libertà commerciali dalle pretese dei Genovesi, ma il ritorno della dominazione francese ripristinò le vecchie convenzioni, favorevoli a questi ultimi.
La madre del G. era figlia di Luchina Della Rovere, sorella di Francesco, il ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e scrittore australiano (n. Warracknabeal, Victoria, 1940). Tra le sue commedie, di cui è stato spesso regista, spiccano White with wire wheels (1967), Dimboola (1969), A streatch of the imagination [...] e la nostalgia con un linguaggio immediato, spesso aspro e irriverente, per mettere in luce i vizî segreti, le convenzioni repressive e insieme la vitalità della società australiana. Della sua produzione narrativa si ricordano: Memoirs of an old ...
Leggi Tutto
Poetessa tedesca (Elberfeld 1869 - Gerusalemme 1945). Figura centrale dell'espressionismo e della vita culturale del suo paese, fu amata e apprezzata dai maggiori artisti del suo tempo (G. Benn, K. Kraus, [...]
Nipote del primo rabbino della Renania-Vestfalia e figlia di un banchiere, condusse una vita totalmente al di fuori delle convenzioni borghesi, pagando anche a prezzo dell'indigenza e dell'isolamento la propria originalità e autonomia. Dopo il primo ...
Leggi Tutto
Artista francese (n. Berck sur Mer, Pas-de-Calais, 1943). Dopo gli studi all'École supérieure des arts décoratifs di Parigi (1962-66), un premio di fotografia le permise di viaggiare in tutto il mondo. [...] di esperienze attraverso il tempo, ha accumulato e manipolato oggetti, immagini, fotografie, creando album su argomenti come le convenzioni sociali e i rituali estetici del mondo femminile. Ha elaborato opere e installazioni con oggetti e manufatti ...
Leggi Tutto
Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] (per es., i patti dell’ONU sui diritti civili e politici e sui diritti economici sociali e culturali, o la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali) e contemplano il suo potere di azione (diritto di ...
Leggi Tutto
Diegues, Carlos (propr. Fontes Diegues, Carlos José)
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Maceió (Alagoas) il 19 maggio 1940. In costante equilibrio tra ragioni artistiche e attenzione [...] Gil, C. Veloso e C. Buarque) sia letterario, ha conservato e continuato la lezione del Cinema Nôvo tesa a svecchiare le convenzioni e a creare una specificità del cinema brasiliano. Il cinema di D. parte dal rifiuto di un approccio di tipo veristico ...
Leggi Tutto
Schneemann, Carolee. – Videoartista e performer statunitense (Fox Chase, Pennsylvania, 1939 - New Paltz, New York, 2019). Tra le protagoniste più interessanti della performance e della body art contemporanee, [...] politiche di genere. Il percorso artistico di S. , fortemente vincolato a un campo esperienziale individuale, sradica tabù e convenzioni già dai primi lavori, datati agli inizi degli anni Sessanta, come in Meat joy (1964), performance collettiva che ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] politica; nel dopoguerra divenne figura di primo piano nell'ambito del partito democratico, svolgendo una parte decisiva nelle convenzioni nazionali del 1924 e 1928, anno in cui fu eletto governatore dello stato di New York. Rieletto governatore ...
Leggi Tutto
Schoedsack, Ernest B. (propr. Schoedsack, Ernest Beaumont)
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato l'8 giugno 1893 a Council Bluffs (Iowa) e morto ivi il 23 dicembre 1979. La sua [...] e di visioni impossibili, di esperienze al limite e di vissuti incredibili. Senza mai subire le convenzioni dei generi, ma padroneggiandole con consapevolezza narrativa, S. studiò le qualità sintetiche dell'immagine cinematografica, scoprendone ...
Leggi Tutto
Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] e molto più anziano di lei. In una lettera ai parenti Pisacane, nel motivare il suo comportamento, criticava le aberranti convenzioni sociali così spesso in contrasto con i diritti e i sentimenti delle persone. Avuta notizia dei moti di Milano, nel ...
Leggi Tutto
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...