DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] ), Dionigi Atanagi, Agostino di Cravaliz e altri. Per la stampa delle Messe di Cristoforo Morales del 1544 si conoscono due convenzioni stipulate tra autore ed editori e tra questi e il tipografo. Il numero delle copie previsto non era altissimo (525 ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] per 15 anni. Fu anche tra gli incaricati di scegliere i lettori dello Studio di Pavia.
Mandato a Parma per confermare le convenzioni di libertà con Midano, sembrò volersi ritirare dalla vita politica; ma di lì a qualche tempo, forse dopo aver avuto ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] il resto dell'opposizione uscì dall'aula. In seguito, il G. votò contro anche sui provvedimenti riguardanti le convenzioni ferroviarie e la perequazione fondiaria.
Nel 1886, dopo aver respinto l'insistente invito dei radicali a formare una lista ...
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LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] trapezuntino convinsero alla fine Alessio II a scendere a patti; così il 26 ott. 1314 vennero stipulate nuove convenzioni con Genova che confermarono tutte le precedenti concessioni e riconobbero ai Genovesi, in luogo di Leoncastron, un quartiere ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] mercanti fiorentini di passaggio pel territorio perugino compiuta, a titolo di rappresaglia, dai figli del B., ad onta delle convenzioni fatte e giurate, dei bandi emessi dal Comune di Perugia e della finale quietanza e rinuncia rilasciata a favore ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] di Chiesa e austero predicatore. Non è tuttavia improbabile che proprio questa comunanza con le idee e le convenzioni arcadiche abbia preservato il C. da quegli eccessi concettistici da cui non andarono esenti i contemporanei ed abbia contribuito ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] sentimento di stima si tramutò nella duchessa in amore "ardente", di buon grado corrisposto; ma il meccanismo delle convenzioni sociali impedì che la vicenda approdasse al classico lieto fine. Il D., pur appartenendo all'aristocrazia cittadina, non ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] che si svolge esclusivamente nello spazio della psiche e pratica una sorta di filosofia del disimpegno nei confronti delle convenzioni sociali. Di matrice laica e non autobiografica, la scrittura del G. appare pertanto lontana dalle prove di altri ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] documenti relativi alla casa di Savoia, da diplomi cesarei a concessioni pontificie, a matrimoni, a trattati e convenzioni, e ne formò alcune collezioni, che rimasero manoscritte così come avvenne per le descrizioni dei benefici ecclesiastici sempre ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] e del disegno di legge Baccelli per la riforma dell'ordinamento universitario (febbraio 1884). Nella discussione sulle convenzioni ferroviarie appoggiò le tesi di Baccarini favorevoli all'esercizio statale, raccomandando almeno che i concessionari si ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...