GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] G., pp. 3-16; R.P. Coppini, Economia e società nella Toscana dell'Ottocento, pp. 43-54; A. Salvestrini, Autorità, convenzioni e ideali di libertà nella Toscana della Restaurazione, pp. 93-100; C. Pazzagli, La nobiltà pesciatina tra XVIII e XIX secolo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] con uomini come il Johnson e il Garrick, divenne per lui la difesa della poesia originale, di tanto superiore alle convenzioni classicistiche. Se uno per uno i suoi argomenti non erano nuovi (tutto il ragionamento sulle cosiddette unità violate nel ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] fuori dagli schemi, né di destra né di sinistra, ma sempre refrattario al sistema dominante, mai riconciliato con le convenzioni del mestiere. Pagò il prezzo di tutto questo, ma prima di una seconda rovinosa caduta riuscì a risalire fin sulla ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] , come la maggior parte delle espressioni della scuola poetica siciliana. Si tratta di poesia d'amore secondo le convenzioni cortesi, caratterizzata da sofisticati giochi di parole e di pensieri. Non mancano tratti personali, ma difficilmente queste ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] politico di quest'ultimo rimase enorme, nel 1287 assistette il ramo "sardo" della famiglia nella firma di alcune convenzioni col Comune genovese (20 dicembre); l'anno seguente accrebbe la sua signoria rivierasca, acquistando dagli eredi di Simone ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] della sua attività di parlamentare, come attestano i suoi numerosi interventi, nei quali tra l'altro appoggiò le convenzioni di settembre e il trasferimento della capitale da Torino a Firenze giudicato - in dissenso dai suoi compagni della Sinistra ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] la libertà di riunione e contro la ammonizione (seduta del 21 giugno 1884); illustrò un o. d. g. sulle convenzioni ferroviarie e a favore della statalizzazione dell'esercizio ferroviario, e manifestò il suo dissenso dall'impresa africana.
Nel 1886 ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] A; 267, 267 A; 269, 269 A; 278, 278 A; 280, 280 A; 281, 281 A; 289, 289 A; Comune di Milano, Convenzione con la Soc. ital. di elettricità "Sistema Edison" per l'esercizio delle tramvie di Milano a trazione elettrica Milano 1895; Atti parlam., Senato ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] opera - che non può non sconcertare ma che ha anche permesso a lui, padre di tante convenzioni accademiche, di restare quasi sempre miracolosamente anticonvenzionale. Estremamente significative del suo carattere fiducioso in se stesso, presuntuoso ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pp. 938-61; M. Avetta, Nel primo centen. della morte di C. F. Un duello diplomatico austro-sardo nel 1821(Storia della convenzione di Novara), in IlRisorg. ital., XXIII(1930), 3-4, pp. 70-143; Id., Un'ora suprema nella storia della monarchia sabauda ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...