BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] sono i suoi crucci di poeta o (come egli dice) di "celeste bandito" alle prese con la società, con le sue convenzioni e ipocrisie; la sua simpatia per i diseredati, gli esiegi, gli zingari; il suo amore agli animali, specchio della vita istintiva ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] .
Seguendo l'orientamento della maggior parte dei deputati meridionali che erano seguaci della "Pentarchia" e ostili alle convenzioni ferroviarie proposte dal Depretis, il B. si oppose, nel dicembre 1884, al progetto governativo che avrebbe aumentato ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] sforzesca. Nell'ottobre il G. fece parte dell'ambasceria solenne per le congratulazioni al Moro e il rinnovo delle convenzioni; a Milano tornò nel dicembre, in legazione ridotta ma più delicata, a insistere per la restituzione di Sarzana. Dopo ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] - si distinse subito nel gruppo parlamentare radicale per il suo violento antigiolittismo. Oppositore della legge sulle convenzioni marittime, contrario alla partecipazione del proprio partito al giolittiano ministero Luzzatti, fu, con A. De Viti ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] quel di Fossano.
Il G. morì a Torino il 7 dic. 1894.
Il figlio Alberto stipulò nel 1895 e nel 1901 due ulteriori convenzioni con la ex BNRI, ora Banca d'Italia, con le quali si regolavano aspetti minori della liquidazione della ditta paterna, che fu ...
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BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] e principalmente la morte della figlia Rachele: la realtà di un sentimento sinceramente sofferto fa qui dimenticare al B. le convenzioni letterarie e i giochi di parole e lo spinge a esprimersi in forme ingenue e popolari di toccante semplicità.
Rime ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] , nelle vesti di difensore). L'argomento delle conversazioni è dichiarato dal titolo ed è svolto secondo le convenzioni ormai stanche della letteratura cortigiana che si rifaceva ai miti della élite sociale e intellettuale, impoveriti peraltro e ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] vivace contrapposizione dentro un pubblico teatrale dominato dall’ignavia del nuovo conformismo o dall’inerzia delle antiche convenzioni, è stato un raro 'miracolo' che ha alimentato un successo straordinario, esatto contrario dell’ordinario consenso ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e col de Gregori, il B. fu, in tal modo, alla testa del governo, pochi giorni dopo la firma della convenzione militare con l'Austria (avvenuta il 1º febbr. 1742), all'inizio della guerra di successione austriaca.
Dai copialettere della segreteria ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] elettorali giolittiani, che criticò aspramente nel discorso del 29 maggio, seguito il 6 luglio da quello contro le convenzioni marittime.
Nel maggio 1908 aveva presieduto il congresso del partito repubblicano; in quell'occasione gli venne offerta la ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...