Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] ebbe modo di realizzare alcuni film che segnarono il suo complesso rapporto con i generi: un rispetto apparente delle convenzioni, dietro il quale si affaccia però una fortissima impronta stilistica e tematica. Oltre a un paio di thriller malinconici ...
Leggi Tutto
SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] La lettera rossa, dal romanzo di N. Hawthorne), S. fece della Gish, aggressiva e fragile eroina in lotta contro le convenzioni morali del proprio tempo, una memorabile Hester Prynne dello schermo. Il secondo, The wind (Il vento) è uno dei capolavori ...
Leggi Tutto
Cinémathèque française
Donatello Fumarola
Archivio di film, fondato a Parigi nel 1936 da Henri Langlois (1914-1977) e Georges Franju, grazie al sostegno finanziario di Paul-Auguste Harlé, allora direttore [...] con determinazione la difficile eredità di Langlois, tentando un percorso libero dalle forzature della burocrazia e delle convenzioni accademiche.
Bibliografia
F. Truffaut, Entretien avec Georges Franju, in "Cahiers du cinéma", 1959, 101, pp. 24-30 ...
Leggi Tutto
GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] giudizi di L. Chiarini, il quale valutò negativamente il "compromesso tra l'impulso documentario del neorealismo e le convenzioni dello spettacolo cinematografico" (cfr. Sesti, p. 162), e di E. Flaiano, che vide, invece, questo compromesso come un ...
Leggi Tutto
Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...]
In ambito europeo fu la cinematografia scandinava a introdurre componenti esplicitamente erotiche che non mancarono di scandalizzare. Ruppe le convenzioni già un film del 1951, Hon dansade en sommar (Ha ballato una sola estate) di Arne Mattson, con ...
Leggi Tutto
Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] che si estendono molto oltre i confini del thriller classico, tanto più fingendo l'assoluto rispetto delle sue convenzioni. Se dunque la violazione delle regole lascia irrompere elementi ambigui in contesti governati da un rigido sistema normativo ...
Leggi Tutto
Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] della New York facoltosa di fine Ottocento, al fine di ottenere un ritratto il più possibile 'realista' delle convenzioni sociali che governavano quel mondo.
Quadri, gallerie, statue. - Per The age of innocence una ricerca egualmente minuziosa è ...
Leggi Tutto
La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] i giovani, la loro inconciliabilità con gli anziani, il crollo delle fedi e delle morali, il disprezzo per le convenzioni, la negazione spesso quasi nichilista della società. Su questi temi, che non sono certamente tipici della situazione francese ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] volta al corpo umano dalla tolleranza di un'epoca, la fotografia si è soprattutto interessata al ribaltamento delle convenzioni: al nudo femminile, idealizzato, stilizzato o, come abbiamo visto, trasfigurato, si contrappone il nudo maschile, spesso ...
Leggi Tutto
Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] analisi del costume veniva inserita in un contesto satirico, nel cinema francese alcuni autori presentavano film che rileggevano le convenzioni dei generi classici del cinema americano. Le giurie del Festival premiarono con la Palma d'oro film come ...
Leggi Tutto
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...