BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] con uomini come il Johnson e il Garrick, divenne per lui la difesa della poesia originale, di tanto superiore alle convenzioni classicistiche. Se uno per uno i suoi argomenti non erano nuovi (tutto il ragionamento sulle cosiddette unità violate nel ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] no sōshi, una raccolta di aforismi, pensieri e riflessioni, preziosa per l’acuta osservazione delle abitudini e delle convenzioni sociali ed estetiche del tempo.
Nel tardo periodo Heian emerge ancora una figura femminile, conosciuta come «la figlia ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] la storia degli uomini, «che portavano quelle idee», e la storia dei diversi generi letterari, con le loro tradizioni e convenzioni in cui i secondi hanno espresso le prime101.
In realtà, la metafora letteraria dello specchio è ben più ricca e capace ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] V. De Sica, si manifestava attenzione per la cronaca minuta e la vita degli umili, per un mondo che esce dalle convenzioni, dagli archetipi borghesi, e ambisce all'autenticità. Collaborava a talune di queste pellicole (come Darò un milione, 1935) C ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] moderna - l'autenticità -, è, per implicazioni e derivazione, romantico: esso esclude gran parte dell'arte stilizzata e basata su convenzioni. Non molto più utili sono l'‛intensità', o la ‛qualità locale'. Il criterio della ‛realtà' - anche se inteso ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] intenzioni e dai suoi risultati) scarsa rilevanza sul farsi della lingua italiana contemporanea: "la rottura delle convenzioni linguistiche della società neocapitalista porta solo ad esperimenti tra gruppi di iniziati uniti da legami spesso precari ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...