CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] 16 novembre Mussolini assicurò al Parlamento che i trattati di pace sarebbero stati rispettati, di conseguenza accettando le convenzioni per l'applicazione del trattato di Rapallo stipulate a Santa Margherita dallo Schanzer. La conferenza di Losanna ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] spese per la Marina), e, ricollegandosi idealmente alla strenua lotta da lui ingaggiata vent'anni prima contro le convenzioni ferroviarie di Depretis, toglieva ogni credibilità alla tesi, subito affacciata dai socialisti, di un F. che rilanciava la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] (1942) come risposta alla crisi della civiltà europeo-occidentale, ormai sclerotizzata e irrigidita in un sistema di convenzioni cristallizzate e inadeguate che la Prima guerra mondiale è riuscita a eliminare, ma non a sostituire.
I fondamenti ...
Leggi Tutto
Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] è la riconquista del Dominio, la sottomissione di città, comunità, signori, feudatari, con i quali vengono stipulate nuove convenzioni che sul piano istituzionale coniugano momenti di centralizzazione con larghi spazi di autonomia; ma il problema dei ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] la guida di Genova come governatore sforzesco, secondo quanto votato da un Gran Consiglio il 5 luglio 1487. Rapidamente concluse le convenzioni, con l'avallo dei Dodici di balia, del Banco di S. Giorgio e dell'ufficio di Moneta, il 12 luglio il ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] essa, nonostante il riconoscimento formale della sovranità fiorentina su Lucca, diveniva di fatto signora di Lucca. Un capitolo delle convenzioni prevedeva la restituzione di Sarzana, di cui il M. deteneva ancora il possesso dal 1335. Il 14 apr. 1343 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] .
Gli accordi di San Giovanni di Moriana. Storia diplomatica dell’intervento italiano, 2° vol., 1916-1917, Milano 1936.
Le convenzioni militari concluse fra l’Italia e l’Intesa alla vigilia dell’Intervento, Milano 1936.
La Conferenza di Montreux e la ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] XXVIII (1896), pp. 60, 70, 81, 227; L. Descalzi, Storia di Noli, Savona 1902, ad Indicem; F. Messea, Le convenzioni cesaree col Finale Ligure, Genova 1904, pp. 18 s., 27; V. Poggi, Cronotassi dei principali magistrati che ressero e amministrarono il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] polacca, il cui teatro, teso a far emergere le violenze e le contraddizioni della storia, si sottrae alle più consolidate convenzioni nell’uso dello spazio e del tempo.
All’architettura belga, sul finire del 19° sec., dette impulso il re Leopoldo ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] definitivo del Danubio e sancì la libera navigazione del fiume.
Istitutiva dell’OCSE, firmata il 14 dicembre, in sostituzione della convenzione, firmata pure a P. il 16 aprile 1948, istitutiva dell’OECE.
Concluso il 27 agosto 1928, è più noto come ...
Leggi Tutto
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...