MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] a un placito dell'imperatore; nel 1160 forniva uomini per la guardia imperiale di Pavia; nel 1161 era testimone a una convenzione di Federico I con Pisa; nel 1162 presenziava a un accordo tra l'imperatore e i Genovesi, che in parte lo riguardava ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] da parte dei Genovesi, i quali dopo averne distrutto le mura e gli impianti portuali avevano sospeso le convenzioni e gli statuti esistenti, togliendole ogni autonomia e riducendola in completa sudditanza. Il G., che intendeva trasformare il ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] il quinto, il sesto e il settimo gabinetto depretisino. Il suo nome restò perciò legato al disegno di legge sulle convenzioni ferroviarie, che fu approvato nel luglio 1885 al termine di un acceso dibattito parlamentare, durato alla sola Camera ben ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] il deputato A.A. Casale, il G. svelò le trame delle nuove consorterie prosperate all'ombra degli appalti e delle convenzioni municipali: come poi dichiarò al processo intentatogli dal Casale per diffamazione, nelle sue accuse non aveva voluto colpire ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] del nuovo governatorato, il duca ordinò di non prestare il solito giuramento di fedeltà e di osservanza delle particolari convenzioni della città; ma dovette mutare parere di fronte alla ostinata resistenza dei Monregalesi.
Nel 1574 e nel 1575 il ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] della società: famiglia, proprietà, religione e stato. Della prima sottolineava lo svilimento a semplice contratto basato su convenzioni e formalismi. Circa il diritto di proprietà, ne invocava la riforma nei termini di equità e ragione, visto ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] rapporti sociali, anche impegnandosi nel discorso politico e rivendicando, al di là di motivazioni esibizioniste, spontaneità e libertà da convenzioni.
Fonti e Bibl.: Carteggio Tenca-Maffei (1861-1882), I-III, a cura di L. Iannuzzi, Milano 1974; L ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] , Milano 1961, pp. 77-133, 268; A. Jachino, La campagna di Lissa. 1866, Milano 1966, passim;M. Gabriele, Le convenzioni navalidella Triplice, Roma 1969, ad Indicem;G. Borsa, La crisi italo-cinese del marzo 1899nelle carteined. del ministro C., in ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] Ferrero della Marmora, cui aveva contribuito con la nota del 7 nov. 1864 che aveva respinto l'interpretazione francese della convenzione come rinuncia definitiva dell'Italia ad andare a Roma. Nelle elezioni del 22 ott. 1865 lo J. era stato eletto ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] , discorsi, panegirici. Quarantaquattro datano al periodo papale e sono di grandissimo interesse, perché, al di là delle convenzioni formali e degli svolgimenti di una sconcertante sottigliezza, si raccordano per la gran parte all'attualità: risposte ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...