CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] dell'anno 1388 portarono all'acquisto di Nizza da parte della casa di Savoia: non solamente egli fu presente alle convenzioni firmate a Chambéry nell'agosto 1388 tra Amedeo VII e i rappresentanti del siniscalco Giovanni Grimaldi, ma il mese seguente ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] il C., nel luglio 1402, fece parte della delegazione inviata al duca di Milano, per stabilire i capitoli di pace e le convenzioni che avrebbero dovuto regolare i rapporti tra Bologna e il suo nuovo signore. Le proposte, che comportavano la nomina di ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] adottare. Nel 1882 diede le dimissioni da sindaco, dedicandosi interamente agli affari. Partecipò alle trattative per le convenzioni ferroviarie, che portarono nel 1885 alla riorganizzazione, sulla base della concentrazione in tre sole società, del ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] .
Entrambi questi punti implicavano una forte enfasi sui privilegi della Valle (da secoli legata a Milano da patti e convenzioni particolari), che egli aveva raccolto nella giovanile ricerca sulla Valle Sesia descritta: a tale scopo il F. provvide al ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] girevoli, dodici cannoni antisiluranti da 76, quattro lanciasiluri. Tali navi, le cui caratteristiche discendevano dalle convenzioni navali e dalle ipotesi strategiche della Triplice Alleanza, risultavano più veloci e meglio armate delle similari ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] , come quello in difesa del ministro Tittoni (2 dic. 1908), e vari interventi nella discussione sulle convenzioni marittime, non ebbealtri incarichi ministeriali sino al 1919.
Preso dalla politica e da preoccupazioni contingenti, aveva intanto ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Cum nuper conferiva qd Ainaud de Pelagrue e ad Onofrio de Trebis l'autorità sia di dichiarare nulle e di cassare le convenzioni, che i membri della famiglia d'Este avessero fatto col popolo di Ferrara, sia di sciogliere dal giuramento di fedeltà e da ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in Storia del Parlamento italiano, XVIII, Inchieste politiche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, mentre il vol. VI, Dalla convenzione di settembre alla breccia di porta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, riassume alle pp. 209-309 le vicende ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] nei confronti della feudalità locale si accompagnò al rinvio delle "compattate" stipulate nel 1363 da Ortenburg: tali convenzioni, che definivano le relazioni con i conti del Tirolo in termini di forte dipendenza, furono più volte rimandate ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , per contrasti non solo politici (il Borromeo era accesissimo sostenitore della casa d'Austria), ma anche relativi alle convenzioni sociali, per lui regolate da una ferrea tradizione e da massime austere, per lei fonte d'irritazione e occasione ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...