Bigas Luna, José Juan
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico spagnolo, nato a Barcellona il 19 marzo 1946. Spirito polemico e dissacrante, ha eletto a temi delle sue opere l'ossessione del desiderio, [...] , la storia di un'ossessione d'amore. Nel film in costume Volavérunt (1999) ha ritratto una figura di donna intrappolata nelle convenzioni del mondo che la circonda, mentre in Son de mar (2001), ha narrato una vicenda d'amore che si tinge di calore ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] del montaggio, nell'elaborare un'atmosfera brillante non priva di riflessioni a sfondo sociale e in una propensione a evadere dalle convenzioni del cinema italiano di quel periodo. Durante la guerra D. S. riprese il teatro fino al 1942, nella nuova ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] del Fascio. Sempre nel 1885 egli fu in prima linea nella battaglia dei radicali e dell’Estrema contro le convenzioni ferroviare (sul Fascio della democrazia fin dal 1884 scrisse articoli a favore dell’esercizio statale delle ferrovie) ed ebbe ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] conflitti.
È del 1906 il lavoro Gli ultimi progressi dell'arbitrato internazionale. Brevi note, a proposito di due recenti convenzioni generali d'arbitrato concluse dall'Italia, in Rivista di diritto internazionale, I (ora in Scritti, II, pp. 623-630 ...
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Eastwood, Clint
Antonio Rainone
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Inizialmente tacciato di scarse possibilità espressive, nel corso degli [...] metalingui-stiche sul genere, volte a smitizzare le celebrazioni hollywoodiane dell'epoca del West, ma anche a scardinare le convenzioni cinematografiche sul modo di rappresentare il bene e il male. Tra le opere successive dirette da E. sono da ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] per iniziativa dell'abate vallombrosano Tommaso da Manzolino. A., in un memoriale al pontefice, chiamò "simoniache" le convenzioni intercorse fra l'abate Tommaso e i canonici regolari. Da questo nacque aspra controversia fra le due congregazioni ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] 122, 138, 150; G. Fioravanzo, La Marina militare nel suo primo secolo di vita, Roma 1961, p. 57; M. Gabriele, Le convenzioni navali della Triplice, Roma 1969, pp. 261 s., 274; G. Galuppini, Il ministero della Marina, 1863-1966, suppl. al fascicolo di ...
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Romero, George A. (propr. George Andrew)
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 4 febbraio 1940. Se il suo film d'esordio, Night of the living dead (1968; La notte dei morti viventi) [...] attinto con film come Zombi 2, 1979, e Zombi 3, 1988, di Lucio Fulci) di cui risultano fissate regole e convenzioni: dal comportamento (si tratta di un essere muto e ottuso, dai movimenti impacciati) alla pandemia per contaminazione virale (ogni vivo ...
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Avery, Tex (propr. Frederick Bean)
Riccardo Martelli
Regista statunitense del cinema d'animazione, nato a Taylor (Texas) il 26 febbraio 1908 e morto a Burbank (California) il 26 agosto 1980. Tra la metà [...] ), l'isterico papero Daffy (1937), e soprattutto il surreale coniglio Bugs (1938) rovesciavano dall'interno le convenzioni tradizionalmente stabilite tra spettatore e regista, rivolgendosi direttamente al pubblico e commentando con esso la vicenda. I ...
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Nichols, Mike
Sebastiano Lucci
Nome d'arte di Michael Igor Peschkowsky, regista e attore cinematografico e teatrale, naturalizzato statunitense nel 1944, nato a Berlino; il 6 novembre 1931 da padre [...] nomination. Già con questo primo film dai toni corrosivi e scandalosi, N. dimostrò la volontà di sfidare le convenzioni puntando sull'uso innovativo dei dialoghi e sulla scabrosità delle situazioni. Ancora più decisivo per il rinnovamento del cinema ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...