Cittadina della Svizzera meridionale (14.909 ab. nel 2008), nel Canton Ticino, posta a 205 m s.l.m. sulla sponda nord-occidentale del Lago Maggiore, alla foce del Maggia. Distante 11 km dalla frontiera [...] dai delegati di Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna e Italia, gli atti furono costituiti da singoli trattati e convenzioni tra diversi Stati. Il documento fondamentale fu il cosiddetto Patto renano tra Germania, Belgio, Francia, Gran Bretagna e ...
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Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] cui la stessa Terra potrebbe essere un'emanazione. Con Zerkalo (1974; Lo specchio) il regista ruppe definitivamente con le convenzioni del cinema sovietico; il film fu giudicato d'élite e distribuito per poche settimane. Costruito attorno a un flusso ...
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Regista e produttore inglese, nato a South Shields (Tyne and Wear) il 30 novembre 1937. Ha frequentato il West Hartlepool College of Art e, in seguito, il Royal College of Art di Londra, dove si è diplomato [...] mostruosa venuta dalle galassie, è stato premiato con l'Oscar per gli effetti speciali: una sintesi delle convenzioni orrorifiche salutata dalla platea come un capolavoro. Alla science-fiction appartiene anche Blade Runner (1982; ripresentato nel ...
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Hellman, Monte
Emiliano Morreale
Regista, sceneggiatore, montatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Greenpoint (New York) il 12 luglio 1932. Proveniente dalla factory di Roger Corman, [...] , e riuscendo a trasformare le limitazioni produttive in originale scelta poetica. In entrambi il regista seppe utilizzare le convenzioni del western svuotandole, innestando atmosfere da teatro dell'assurdo (H. aveva diretto a Los Angeles la prima di ...
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Une partie de campagne
Janet Bergstrom
(Francia, 1936, 1946, bianco e nero, 45m); regia: Jean Renoir; produzione: Pierre Braunberger per Panthéon; soggetto: dall'omonimo racconto di Guy de Maupassant; [...] ritrovarsi nell'epilogo: l'attrazione e il desiderio li spingono l'uno verso l'altra, ma le rigide convenzioni sociali li allontanano. Nel 1994 la Cinémathèque française ha ristampato oltre quattro ore di materiale non montato, depositato presso ...
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The Servant
Roberto Chiesi
(GB 1963, Il servo, bianco e nero, 117m); regia: Joseph Losey; produzione: Joseph Losey, Norman Priggen per Springbok/Elstreee; soggetto: dall'omonimo romanzo di Robin Maugham; [...] , arriva al termine di una sottile rete di trasgressioni delle forme e delle convenzioni cui Barrett sarebbe tenuto nei confronti di Mountset. Forme e convenzioni vengono progressivamente destituite di senso dal domestico, che depaupera Tony dei suoi ...
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Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] totalmente le coordinate spazio-temporali dell'esperienza quotidiana e di rompere al tempo stesso le costrizioni e le convenzioni dello spazio e del tempo proprie della drammaturgia teatrale. Si ha insomma una assoluta valorizzazione dei caratteri ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] (il film considerato era Via delle Cinque Lune, 1942, di Luigi Chiarini) è del tutto inverosimile, perché spezza le convenzioni del mondo raccontato. Questi errori della messa in scena abbassano la verosimiglianza del racconto. In un film in costume ...
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Baker, Roy Ward
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 19 dicembre 1916. Nella sua lunga carriera, svoltasi in Inghilterra (con un intervallo a Hollywood) dagli anni Trenta fino [...] con Darryl F. Zanuck della Fox) e vi diresse alcuni film che testimoniano un'abilità fuori della norma nel destreggiarsi tra convenzioni produttive e scelte di grande originalità, fra cui il racconto fantastico I'll never forget you (1951; La grande ...
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Lake, Veronica
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Constance Frances Marie Ockleman, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 14 novembre 1919 e morta a Burlington (Vermont) [...] e la forza del suo personaggio contribuiscono a ridimensionare l'impianto pesantemente virile e propagandistico della sceneggiatura. Fuori dalle convenzioni è anche il ruolo che la L. interpretò in This gun for hire (1942; Il fuorilegge) di Frank ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...