Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] storici datati con precisione in relazione a un sistema cronologico assoluto di riferimento. Chi scrive un’opera cronografica ha sempre un cristiani, eredi dei profeti ebraici, e la convergenza delle storie dei popoli nell’unità monarchica dell’ ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] e che bisognava spingersi a tanto solo in caso di assoluta necessità. Raccomandarono perciò a Leone XIII di non far parola cattoliche e governo per aprirne un’altra, quella della ‘convergenza’50. Dopo la protesta ufficiale di Leone XIII, innalzata ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] «valutare la vita presente come un ‘relativo’ di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, all , ove le classi sociali trovino interessi di convergenza e collaborazione morale; nella sintesi della vita ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] dopo da Joseph Vogt.
Joseph Vogt (1895-1986)
In assoluta opposizione rispetto alle figure che avevano portato avanti la ricerca ad esempio il Sole, per trovare una larga convergenza intercultuale. Il privilegio accordato alla spiritualità cattolica ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] temperato, riformismo religioso, centralità della coscienza, convergenza tra fede e libertà, si appannavano anche si dichiararono tali 58.651 persone: un incremento modesto in assoluto, ma percentualmente significativo. A parte i 15-20.000 ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] cristianesimo soprattutto tenendo conto della crescente convergenza istituzionale tra Stato e Chiesa nella più affidabili storici che conosciamo; raccoglie dei documenti con assoluta accuratezza, riferisce con scrupolosità e si rivela, ogni volta ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] nulla est»73. Condotta «per un’intima esigenza di assoluta verità (veritatis ipsius conscientia)»74, la confutazione dell’ideologia , ci si limita qui a segnalare qualche punto di convergenza tra la sua concreta azione teologico-politica, dominata da ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] grande dispiacere, la sede apostolica non è più percepita nella sua assoluta singolarità. Si tratta di un cambiamento fondamentale, perché nel corso rapporti con Costantinopoli.
Questa oggettiva convergenza di interesse procurava alla sede apostolica ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] con cui essi anno per anno si impegnavano all’assoluta fedeltà verso il papa, da riconoscere comunque infallibile. come forza subalterna ai liberali, sulla base della convergenza nella difesa di alcuni postulati etici cristiani (indissolubilità del ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] distinguibili fra di loro. La 'zona grigia' fra la pace assoluta e la guerra totale si è notevolmente ampliata dopo la scomparsa mondo libero e comunismo, si è verificata una maggiore convergenza fra gli studi strategici e le indagini e gli approcci ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...