Separazione e divorzio dopo la l. n. 55/2015
Filippo Danovi
La l. n. 55/2015 ha modificato i tempi necessariamente intercorrenti tra separazione e divorzio. Nel linguaggio corrente si parla già di “divorzio [...] rapidità iniziale della sua approvazione alla Camera, la sempre ampia convergenza dei consensi e il fatto che nello spatium temporis di tutele che la legge deve garantire al coniuge più debole dal punto di vista economico ma anche psicologico, tanto ...
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Ornella Feraci
Abstract
La voce mira ad analizzare il fenomeno della cd. “europeizzazione” del diritto internazionale privato e processuale seguita all’entrata in vigore del Trattato di Amsterdam, [...] supera il problema del coordinamento, favorendo una convergenza tra norme, ossia “appropriandosi” di strumenti perseguimento di un interesse materiale (tutela della parte contraente debole) o dalla volontà delle parti. L’esigenza di preservare ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] sia diretta ad una strumentalizzazione politica di questo soggetto debole per fini che vanno ben al di là dell’ 2017).
Ebbene, l’idea in oggetto viene alimentata dalla convergenza di istanze differenti, direzionate tutte, in un modo o nell ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] diversa da quella del contratto tipico. Questo è un dato di convergenza fra le due figure.
L’applicazione diretta delle norme speciali, che controllo e di tutela, specialmente, del contraente debole. Talvolta il diritto dell’Unione Europea ha anche ...
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Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] quando ha subordinato l’esito dello scrutinio di legittimità alla convergenza di un senso della norma con le prescrizioni della Carta accordata alla figura, per renderla soggetto eternamente debole e mai richiesto di qualche impegno e responsabilità ...
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Vedi La chiamata de relato quale riscontro probatorio dell'anno: 2013 - 2014
La chiamata de relato quale riscontro probatorio
Carlotta Conti
Le Sezioni unite sono state chiamate a pronunciarsi su di [...] non confondere la natura di elemento probatorio “debole” da riconoscersi alle dichiarazioni de relato con diritto delle prove penali, cit., 79 ss. Il riferimento alla convergenza del molteplice, con riguardo alle chiamate de relato si legge in Cass ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della litispendenza e della continenza fra cause esaminandone presupposti ed effetti alla luce del diritto interno e delle fonti comunitarie.
Litispendenza [...] del giudicato. Inoltre si può riscontrare una convergenza di interessi pubblicistici, essendosi ormai riconosciuto che il di fori); b) quando l’attore sia una parte debole nei confronti della quale la derogabilità del riparto della giurisdizione ...
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Maria Alessandra Livi
Abstract
Si analizza il significato dell’espressione clausole contrattuali, che richiama una pluralità di significati, nell’alternativa fondamentale tra le proposizioni in cui si [...] disciplina del loro rapporto sulla quale vi è stata la convergenza della loro volontà.
Come detto, le clausole contrattuali possono contrattuale), da redigere per iscritto e consegnare alla parte debole del contratto. Non sempre la violazione di tali ...
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L’inedito modello dell’in house orizzontale
Giovanni Pescatore
La questione della legittimità degli affidamenti in house di tipo “orizzontale” e della loro eventuale riconducibilità ai requisiti dell’in [...] cd. “analogo” non è vista come il risultato della convergenza di autonome volontà espresse da distinti “centri di interesse”, la relazione esistente tra i contraenti appare congenitamente più debole, occorre verificare con maggior rigore in che misura ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...