Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] tutti i cittadini. Si tratta di un requisito piuttosto debole, che invalida le leggi basate sulla gerarchia naturale o di tali diritti. Qualora vi fosse un'autentica convergenza su determinati diritti, per cui ad esempio vengono universalmente ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] disponibilità di alloggi, e così via. C'è tuttavia convergenza di opinioni sul fatto che si tratti di un concetto normativo dire subito che probabilmente questo è tuttora il punto debole delle teorie prevalenti dei bisogni.
2. Aspetti psicologici
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] imposte indirette.
Il periodo più recente mostra qualche debole segno di inversione di tendenza. Già a partire dalla seconda metà degli anni ottanta si è assistito a una progressiva convergenza tra Stati Uniti (a partire da valori più elevati) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] , per scansare l’accusa di epicureismo, l’avvertimento debole che il calcolo dell’utilità va fatto bilanciando i diversa, sia sul piano etico sia su quello metodologico, da quelle, convergenti, degli altri due: la sua etica è quella del mercato; la ...
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Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] È questa, in termini molto semplificati, l'ipotesi di 'convergenza' del modello neoclassico. Occorre notare che il tasso di nella decisione, in quanto la sua posizione contrattuale è più debole (la minaccia di tenere duro e non accettare un accordo ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] questo fenomeno si basano sui concetti di contrazione e convergenza verso uno standard di emissioni pro capite di 2 tonnellate forte (strong sustainability) e criterio di sostenibilità debole (weak sustainability), la cui differenza consiste nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] e valori delle società locali via, via omologati a quelli della parte più sviluppata del Paese.
La convergenza si interrompe a metà anni Settanta; riprende – debole e breve – molto dopo, dal 1998 al 2003, ma per il rallentamento dell’economia del ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] prima a esercitare una funzione di freno nel governo di convergenza, in particolare sulla questione delle "giunte difficili"; poi generale, nel controllo della spesa il governo apparve debole nel resistere alle pressioni parlamentari e sociali e poco ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...