MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di una linea di tendenza già emersa nelle regionali del 1970. Nella DC presero forma due processi tra loro apparentemente convergenti: da un lato si consolidò l’ipotesi, che aveva come battistrada Andreotti, della riedizione di una formula di governo ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di accortezza e lealtà in fraterna, amorevole comprensione che abbiamo già colta nella sua attività di frate.
La convergenza, ormai, di predicatore e, insieme, di superiore nell'Ordine caratterizzerà tutta la sua vita: così, di nuovo, come ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] della pieve medievale di S. Maria, meglio conosciuta come Sagra di Carpi (1515), che rappresenta il momento di massima convergenza con la poetica bramantesca; la nuova Collegiata (modello del 1514), eletta a Cattedrale solo nel 1779 e poi ampiamente ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] elezioni pontificie) ed ecclesiologici (la pataria milanese). Pier Damiani dovette rivedere le proprie posizioni di convinto assertore della convergenza di intenti tra regnum e sacerdotium, e nell’ep. 46 (del 1057) affermò con decisione il potere ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] nei settori più dinamici dell'economia nazionale per una più attenta salvaguardia degli interessi industriali e per una maggiore convergenza delle "classi produttrici" nei loro rapporti con lo Stato, in particolare per reagire a quella che veniva ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] già compiuto, almeno in una prima redazione, nel 1522; steso in forma chiara ed elegante, esso rivela una armonica convergenza tra le ragioni della filologia e quelle della giurisprudenza. Il trattato, per suo conto, è una esposizione organica, di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] adriatica, il D. evitava d'inasprire i contrasti in proposito. Malgrado questi, a suo avviso, s'imponeva la convergenza tra l'Impero e la Serenissima, entrambi baluardi della civiltà cristiana, "validissimi argini contro l'onde impetuose dell ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] Sarpi parteggiò comunque per il calvinismo più intransigente, apprezzandone il ruolo propulsivo nella politica europea, la convergenza tra istituzioni ecclesiastiche e civili, ma forse anche l’affermazione della distanza incolmabile tra uomo e Dio ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] storico-ideologico piemontese settecentesco che aveva, con quello rappresentato dalla Staël, un chiaro punto di convergenza ideologica (sottolineato da più studiosi) nel riconoscimento della coscienza come sede dell'attività spontanea e autonoma ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] determinante per la costruzione politica totalitaria e altrettanto decisivo per l'espansione aziendale. Allo stesso modo una evidente convergenza di interessi si creava per l'azoto che, ottenuto da "aria acqua elettricità", era elemento base per i ...
Leggi Tutto
convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....