FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] espressa dalla bolla Cum inter nonnullos, la critica minoritica nei riguardi di Giovanni XXII trovava molti punti di convergenza con lo schieramento antipapale nel conflitto, delineatosi nel frattempo, tra il papa e Ludovico il Bavaro. Giovanni XXII ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Chiesa, dentro e fuori d'Europa. Il ripiegamento sul programma minimo da parte di L. XII aprì la strada a una convergenza d'interessi con le potenze che, com'era già avvenuto in passato, comportò un più franco e diretto coinvolgimento della Santa ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] dei fondatori (e per B. si avanzerà anche il cognome "de Monaldis"). Né d'altra parte può assumere particolare significato la convergenza di tutti questi elenchi per gli altri nominativi tra loro discordanti sui due nomi di B. e di frate Alessio: ché ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] rottura con la prassi tradizionale per il metodo scientifico nello studio della Scrittura, in una prospettiva di convergenza tra approccio critico-esegetico e lettura spirituale della Bibbia interpretata come storia della salvezza, con la critica ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] quanto non si conoscano i maneggi che portarono Pellegrino sulla cattedra aquileiese, è probabile che si sia determinata una convergenza tra gli aderenti a Lotario e a Innocenzo II, nella quale giocarono forse un ruolo il vescovo di Trento Altemanno ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] sua capacità di strumentalizzare l'ansia più illuministica che giansenistica della propaganda, contribuendo efficacemente, nella convergenza di presupposti diversi nel generale moto riformatore settecentesco, a dare un volto dinamico e "moderno ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] occupate dai Francesi (e spesso focolai di eresia) e soprattutto per la riconquista della ribelle Ginevra.
Da questa convergenza di aspirazioni, da parte del pontefice e del duca, scaturì la nomina del nunzio permanente in Savoia nella persona ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] potuto commerciare senza subire alcuna imposizione. Per alcuni anni, nell'opera svolta dal vescovo trovò espressione una convergenza di interessi fra aristocrazia fondiaria e arimanni; la costante fedeltà di G. alla causa imperiale incrinò soltanto ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] la necessità di fare leva sull'intervento dell'infanta Isabella, sovrana dei Paesi Bassi spagnoli, a favore di una convergenza delle armate asburgiche e francesi nella guerra ai principi protestanti, un'opera di mediazione tra i sovrani cattolici che ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] compiano le loro operazioni" (II Sententiarum, d. 28, a. 2, q. 3, concl., in Opera, II, p. 689).
Dalla convergenza d'intelletto e volontà nasce il libero arbitrio (consensus rationiset voluntatis); il primo presenta l'oggetto, la seconda comanda e ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....