ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] pontificato di Celestino II e di Eugenio III; alla morte di quest'ultimo, veniva eletto papa per spontanea e comune convergenza di voti del collegio cardinalizio, il 12luglio 1153, assumendo il nome di Anastasio IV.
Eletto pontefice in tarda età, pur ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] si è fatto, alla sola componente giansenistica, ma va vista piuttosto nella gamma di quelle occasionali e diverse convergenze nel moto riformatore settecentesco, dove l'A. porta una sua accentuata carica religiosa, ma su base giurisdizionalistica e ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] . La breve vacanza di Sede tra i due pontificati, cosa insolita per il periodo, conferma l’idea di un’ampia convergenza delle diverse componenti sociali che partecipavano all’elezione del papa verso la figura del rettore di S. Stefano.
Appena salì al ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] deciso e coerente: nel sincero patriottismo dinastico e nell'adesione a certe direttive della politica leopoldina, la convergenza delle iniziative dell'A. con il riformismo ricciano fu momentanea e non sorretta da un sostanziale consenso. Ciò ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tradizione romana. Questo gruppo trova in Teodorico, ormai padrone dell'Italia (ne è re dal 493), un punto di convergenza: è anzi la politica stessa di Teodorico a favorire questo avvicinamento e questo legame. In una situazione di contrasto tra ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] e la dignità della città di Roma, cui spetta, in quanto centro della Cristianità, la responsabilità di attuare e favorire la convergenza di umano e divino.
Il 21 dic. 1506, nella basilica di S. Pietro, E. fu incaricato di pronunciare la solenne ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] unitario della cristianità europea, Enea Silvio si diede a procurare, nella sua nuova fisionomia di uomo di Chiesa, una convergenza di sforzi fra la Sede apostolica e l’Impero germanico.
In continuità con l’impegno culturale esibito in precedenza, si ...
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CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] 'etimologia di alcune parole originate da particolari usi in vigore presso le popolazioni pagane; infine sottolineava i punti di convergenza e di discordanza tra le teorie dei filosofi classici e quelle dei Padri della Chiesa.
Un'altra cospicua serie ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del Medici, che per il suo antagonismo al regime soderiniano figurava come porporato fra i più ostili alla Francia.
La convergenza con il papa raggiunse piena evidenza con la nomina (1° ott. 1511) a legato pontificio di Bologna e della Romagna ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] nobili - operava nella vita comunale in un momento assai deficato (lotte tra Santa Sede e Federico II) impedendo una convergenza degli interessi della classe nobiliare, posta in difficoltà nella vita politica cittadina, e di quelli dei sostenitori di ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....