Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] rifrange la plurisecolare continuità ininterrotta d'una tradizione uniformemente europea.
Affermare che lo studio dell'antichità '99.
Nell'instaurazione bonapartesca del Regno italico dunque convergono e si raccolgono le varie guise o idee-forza ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] da quella che definisce la tavola delle 'Istanze che convergono nella natura del caldo', o 'Tavole della essenza e particolare di movimento: "il calore è movimento espansivo non uniformemente secondo il tutto, ma secondo le particelle più piccole del ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] 6,8% di Basilea contro il 3,2% di Teheran). Nonostante ciò i due autori hanno dato più rilievo alla generale uniformità dei sintomi nei diversi paesi.
Altri studi peraltro hanno posto l'accento sulle differenze dei sintomi nella cultura occidentale e ...
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convergenza
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle...
mantello
mantèllo s. m. [lat. mantellum «velo», in epoca mediev. «mantello»] (pl. ant. anche le mantèlla). – 1. a. Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato...