Botanica
È detto ovario m. l’ovario quando sta in fondo alla coppa del ricettacolo fiorale, senza aderire alle pareti di questa; si ha nei fiori perigini.
Linguistica
Diatesi o forma verbale considerata, [...] di grado rafforzato): cioè le consonanti finali di sillaba, quelle precedute da un’altra consonante, e quelle iniziali assolute di frase fonetica (per portato il segnale stesso dopo lo stadio convertitore; la locuzione è anche talvolta usata per ...
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convertitore
convertitóre s. m. [der. di convertire; i sign. tecnici sono modellati sull’ingl. converter]. – 1. (f. -trice) Chi converte alla fede: messer santo Francesco fu grande c. d’anime (Fra Giordano). 2. Nella tecnica, apparecchio o...
soprasoffiaggio
soprasoffiàggio s. m. [comp. di sopra- e soffiaggio]. – In siderurgia, nel processo di fabbricazione dell’acciaio al convertitore Thomas, la fase finale dell’operazione, allorché si presenta la necessità di aumentare l’apporto...