Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] l’adozione di amplificatori a radiofrequenza (anteposti al convertitore) a basso fattore di rumore e con quest’ultimo aveva un’antenna a ricerca orizzontale, a sua volta animata da un rapido movimento di ricerca verticale, e un indicatore di tipo B. ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] tra le m. elettriche ma si parla di convertitori statici a semiconduttore. L’impiego di questi dispositivi consente passo diametrale e che in pratica coincide con il flusso totale che emana da un polo; N le spire in serie fra loro agli effetti della ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] luogo ad alcun inconveniente.
Se il fascio neutronico è privo di raggi gamma, può convenire l’uso di un convertitore diretto, costituito da uno scintillatore per n. che, durante l’esposizione al fascio di n., è mantenuto a contatto con la pellicola ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] t. e prende il nome di suono fondamentale. Esso è in genere accompagnato da suoni armonici più o meno ampi, che per un t. chiuso possono essere a vapori di mercurio e i thyratron.
Il t. convertitore d’immagine è un t. elettronico usato per convertire ...
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Veicolo ferroviario munito di motore, atto a trainare su rotaie altri rotabili.
Generalità
Le l. possono essere classificate, secondo la forma di energia che sfruttano, in l. termiche e l. elettriche. [...] di trazione. Successivamente il motore in c. c. è stato sostituito da motori asincroni trifasi alimentati a tensione e frequenza variabili avendo posto all’uscita del raddrizzatore un inverter (convertitore c. c./c. a.).
L. a turbina. - Adottano un ...
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Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] oppure si può avere lo schema a ponte (fig. 3C), costituito da quattro elementi r. disposti in modo che la conduzione avvenga attraverso due vengono utilizzati o come primo stadio di un convertitore che in uscita fornisce una tensione alternata di ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] si prestano a essere impiegati in vario modo nei sistemi di telecontrollo e telecomando. L’alimentazione, costituita da un convertitore elettronico di potenza, può avere diverse configurazioni, ma spesso ha tanti rami quanti sono gli avvolgimenti ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] σc si denota la sezione d’urto di cattura radiativa (ossia non seguita da fissione del materiale), si ha anche: η=ν(1+α), dove α=σc inglese breeder). Se c<1 il r. si dice invece convertitore. In un r. a uranio naturale, per ogni neutrone termico ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] correnti deformate, il cui grado di dissimmetria dipende dal tipo di convertitore, dalla strategia di controllo e dal regime di funzionamento. La presenza di tali alimentazioni dà luogo ad aumenti delle perdite e al sorgere di coppie alternative che ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] è rimasto praticamente privo di atmosfera. I p. esterni si differenziano da quelli interni sotto vari altri aspetti. Per es., essi sono privi ricerca di caratteristiche spettrali legate a un convertitore molecolare, capace di trasformare l’energia che ...
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convertitore
convertitóre s. m. [der. di convertire; i sign. tecnici sono modellati sull’ingl. converter]. – 1. (f. -trice) Chi converte alla fede: messer santo Francesco fu grande c. d’anime (Fra Giordano). 2. Nella tecnica, apparecchio o...
soprasoffiaggio
soprasoffiàggio s. m. [comp. di sopra- e soffiaggio]. – In siderurgia, nel processo di fabbricazione dell’acciaio al convertitore Thomas, la fase finale dell’operazione, allorché si presenta la necessità di aumentare l’apporto...