cinquecento
Andrea Mariani
. Il numerale cardinale compare tre volte nel Convivio e tre nella Commedia. In Cv II XIII 11 e IV VIII 7 serve a indicare la misura del diametro de la terra che è sei milia [...] cinquecento miglia (semilia cinquecento nel secondo caso). Indica una distanza approssimativa (o poco dal più al meno), in III V 10 spazio di settemila cinquecento miglia. In Pg XXI 68 Stazio spiega a ...
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risultare (resultare)
Federigo Tollemache
Voce dotta, che ricorre solo nel Convivio. In un primo gruppo di occorrenze significa " derivare ", " provenire ", e si costruisce con complemento di origine [...] retto da ‛ da ': così come la bellezza del corpo resulta da le membra in quanto sono debitamente ordinate, così la bellezza de la sapienza... resulta da l'ordine de le virtudi morali (III XV 11); quella ...
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leale
Enrico Malato
Tre volte l'aggettivo è usato nel Convivio (I XII 11, IV XXVI 2 e 14), sempre nel senso, da D. stesso chiarito (v. LEALTÀ), di " obbediente alle leggi " (così anche è da ritenere [...] nel primo dei luoghi citati, in cui la qualità di fedele e leale è contrapposta ai suoi contrari tradimento, ingratitudine, falsitade, furto, rapina, inganno e loro simili, ed è da intendere perciò " ossequiente ...
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elettivo
Vincenzo Valente
L'aggettivo ricorre in due luoghi del Convivio che commentano la definizione di virtù morale data nei versi un abito eligente / lo qual dimora in mezzo solamente (Cv IV Le [...] dolci rime 86-87). I due passi sono: E ciascuna di queste vertudi ha due inimici collaterali, cioè vizii, uno in troppo e un altro in poco; e queste tutte sono li mezzi intra quelli, e nascono tutte da ...
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edificio (Dificio)
Antonio Lanci
Sostantivo a bassa frequenza, esclusivo del Convivio e della Commedia. La forma con aferesi si registra nei due passi poetici in cui il termine compare, e in Cv III VIII [...] 9.
Il senso proprio di " costruzione " è documentato in Cv II IV 7 antichi edifici, IV VIII 9 li edifici mirabili, XXVII 13 edificate li mirabili edifici (ove si nota la figura etimologica).
Anche in senso ...
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pastore
Antonio Lanci
Il vocabolo è presente due volte nel Convivio, e con notevole frequenza nella Commedia.
Il senso proprio di " custode del gregge " è documentato in Pg XX 140 No' istavamo immobili [...] e sospesi / come i pastor che prima udir quel canto, cioè i p. di Betlemme, che per primi udirono il canto " Gloria in excelsis Deo " (cfr. Luc. 2, 8 ss.); e ancora, per lo più in contesti di similitudini: ...
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regolare
Emilio Pasquini
Il verbo si trova rappresentato solo nel Convivio e nel Fiore e Detto, specie per le forme infinite o nominali.
Transitivo, per " rispecchiare o misurare intellettivamente " [...] (cfr. Regola), nella diatesi passiva in Cv III VI 5 la forma umana... è per intenzione regolata ne la divina mente; cui si può associare l'attiva (piuttosto, " reggere ", " governare ", " dominare ") in ...
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possessione
Antonietta Bufano
Ricorre abbastanza spesso nel IV trattato del Convivio, per lo più nel senso astratto di " possesso ", di terra (IV 3) o del tutto generico (edifici mirabili... possessioni [...] larghe... signorie grandi, VIII 9).
Le altre occorrenze riguardano il tema delle ricchezze, di cui si discute a lungo nel trattato, fin dalla canzone che lo apre. Qui D. riporta l'opinione di Federico ...
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capitolo
Bruna Cordati Martinelli
. Il vocabolo ricorre assai spesso nel Convivio, e indica appunto i c. in cui è diviso il trattato, a cui D. si riferisce nel corso del suo ragionamento : I IV 1 resta [...] in questo capitolo a mostrar quelle ragioni; VII 16 ciò. che si promise nel principio del capitolo; VIII 6, IX 8; X 14 speziale capitolo, un c. particolare per quell'argomento; XII 13, II I 2, IV 1, VI ...
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musaico
Alessandro Niccoli
Questo aggettivo, ricorrente in due passi del Convivio, è stato comunemente interpretato come equivalente di " poetico " per l'ovvia connessione che ha con ‛ Musa '. Così [...] il Busnelli in Cv I VII 14 nulla cosa per legame musaico armonizzata si può de la sua loquela in altra trasmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia.
Più recentemente, però, il Mengaldo ha proposto ...
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convivio
convìvio s. m. [dal lat. convivium, der. di convivĕre «vivere insieme»], letter. – Convito, banchetto: le dolci reliquie de’ convivi (Ariosto). Il Convivio, titolo di un’opera dottrinale di Dante (quasi «banchetto di scienza» per...