gioco (giuoco, frequente nel Fiore, ricorre una volta anche nel Convivio)
Antonio Lanci
È usato per lo più in poesia.
Nella Commedia il termine assume spesso il significato, probabilmente mutuato dal [...] provenzale, di " gioia ", " festa ": a indicare la condizione dell'uomo nel Paradiso terrestre: Pg XXVIII 96 onesto riso e dolce gioco, " delectationem " (Benvenuto), " giocondità " (Casini-Barbi), " gioia ...
Leggi Tutto
oro
Alessandro Niccoli
Presente nella Commedia (26 volte) e nel Convivio (13 volte); compare anche nel Fiore e nel Detto, rispettivamente con cinque e tre esempi. Frequentemente è in coppia con argento, [...] come già nelle Scritture e poi nella tradizione patristica.
Nella sua accezione più lata indica il metallo quando non ha ancora subito alcuna lavorazione: Cv III VII 3 certi corpi... rendono a li altri ...
Leggi Tutto
costume (costuma)
Lucia Onder
Il termine compare 13 volte nel Convivio e 11 nella Commedia, di cui 8 in rima; 1 volta nel Fiore. Indica una consuetudine determinata dall'istinto negli animali, in particolare [...] delle pole, che per lo natural costume / ... al cominciar del giorno, / si movono a scaldar le fredde piume (Pd XXI 34), o il comportamento consueto di una persona, in Cv I I 17 certi costumi sono idonei ...
Leggi Tutto
reggimento
Il vocabolo, presente con larga prevalenza nella prosa del Convivio (14 volte su 17 occorrenze complessive), è adoperato secondo due accezioni fondamentali.
Nel senso di " governo ", " direzione [...] ": Vn XI 3 lo mio corpo, lo quale era tutto allora sotto lo suo [di Amore] reggimento; Cv III VIII 19 è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contra l'impeto de la natura, che colui ...
Leggi Tutto
spazio (spazzo)
Andrea Battistini
La forma ‛ spazio ' ricorre spesso nel Convivio, seguita da un numerale, conservando il senso proprio di " intervallo ", " distanza ", e compare in passi contenenti [...] calcoli astronomici (II VI 10, III V 9, 10 e 11). Acquista il valore di " periodo di tempo ", in Cv II XIII 29 volge grandissimo spazio di tempo, e IV XXIV 6. Un caso particolare è offerto dal passo di ...
Leggi Tutto
moderare
Domenico Consoli
Il verbo è usato quattro volte nel Convivio, in una precisa accezione filosofica.
Con l'Etica Nicomachea di Aristotele era penetrata nella cultura occidentale la definizione [...] della virtù morale (o etica) come " medietas... coniectatrix medii ": μεσότης τις ἄρα ἐστιν ἡ ἀρητή, στοκαστική γε οὖσα τοῦ μέσου (II 6, 1106b 27-28). In concreto, per il filosofo greco (citiamo solo gli ...
Leggi Tutto
imaginazione
Il termine (dal latino imaginatio), tranne un'occorrenza del Convivio, ricorre nella Vita Nuova dove, in alternanza con ‛ fantasia ' (v.), indica sia la facoltà o ‛ senso interno ' dell'anima [...] (cfr. Alb. Magno An. III I 9 " sunt quinque sensus interiores, sensus communis, imaginatio, aestimativa, phantasia et memoria; et phantasia communiter accepta claudit in se imaginationem et phantasiam ...
Leggi Tutto
verde
Alessandro Niccoli
Non compare mai nella Vita Nuova, nel Convivio e nel Detto ed è presente una sola volta nel Paradiso e nel Fiore. Il numero relativamente alto degli esempi delle Rime (12 su [...] 35) è dovuto al fatto che è una delle parole-rima della sestina Al poco giorno (CI); invece, le presenze nel Purgatorio non sono dovute a una ragione formale ma al fatto che nella seconda cantica, meglio ...
Leggi Tutto
lupo e lupa
Luigi Vanossi
lupa. La parola ricorre nel Convivio e nella Commedia, oltre che nel Fiore, dove appaiono prefigurati valori che essa avrà nel poema. Il simbolo biblico del l. occupa un posto [...] centrale nell'allegoria morale della Commedia, incarnando la più potente delle forze che ostacolano l'itinerario di redenzione: la cupidigia, con la crudeltà che l'accompagna, nemica di " charitas ". V. ...
Leggi Tutto
corda
Mario Pazzaglia
Il vocabolo ricorre quattordici volte, una nel Convivio e le altre nella Commedia, quasi sempre con valore simbolico o figurato, nei significati seguenti:
" corda dell'arco ", [...] nel passo di Pg XXXI 17 Come balestro frange, quando scocca / da troppa tesa, la sua corda e l'arco, e Pd V 92; usato come primo termine di una comparazione, in If VIII 13 e XVII 136, a indicare movimento ...
Leggi Tutto
convivio
convìvio s. m. [dal lat. convivium, der. di convivĕre «vivere insieme»], letter. – Convito, banchetto: le dolci reliquie de’ convivi (Ariosto). Il Convivio, titolo di un’opera dottrinale di Dante (quasi «banchetto di scienza» per...