PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , Milano 1998, pp. 58 s. (con bibl.). Sugli interessi letterari: R. Murari, G. P. e le correzioni degli Editori milanesi del Convivio; con documenti inediti, in Giornale dantesco, V (1898), pp. 481-502; M. Pelaez, Notizia degli studi di G. P. sul ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] , che egli celebrò in numerosi versi latini.
Per il cardinale il B. scrisse anche un poemetto in esametri, il De convivio habito cum Leonora, nel quale è descritto, in una cornice mitologica, il fastoso convito con cui il Riario festeggiò nel giugno ...
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MANETTI, Marabottino
Giuliano Tanturli
Nacque il 4 sett. 1435, da Tuccio di Marabottino e da Cosa di Francesco Adimari, a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano. [...] fra i "capi secolari" che perseguitarono il Savonarola.
Il M., fratello del noto copista Antonio, copiò l'inizio del Convivio di Dante (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 1044), portato a termine dal fratello; la Consolatio philosophiae di Boezio ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] della condanna all’inferno (che pare anch’essa mostrare un mutamento di valutazione rispetto a quanto Dante aveva scritto nel Convivio, del quale peraltro si ritrova un riferimento implicito nel v. 81) sta nel fatto che Guido aveva dato un consiglio ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] le putane, 1558). Ulteriore elemento è il lavoro svolto da Pagano sui Modelbücher o libri di ricami (per esempio il Convivio delle belle donne, Venezia, N. Zoppino, 1532), di cui fu il maggior produttore in Italia. È dunque rilevante quanto Pagano ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] . VI, cap. 1)il Ficino elenca il B. insieme con il Calcondila, il Naldi e il Fonzio come presente in un convivio filosofico presso Bernardo Bembo, che probabilmente ebbe luogo nel 1480 (ibid., p. 157). Nella prefazione alla sua traduzione di Platone ...
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BEZZI
Remigio Marini
Famiglia di scultori trentini dei secc. XVII e XVIII, originaria di Cusiano in val di Sole.
Giandomenico fu allievo di Giambattista Ramus: la più antica delle sue opere finora conosciute [...] 1703 Domenico intagliò una colonna per il cero pasquale della chiesa di Ossana; nel 1714 indorò le tavolette del sacro convivio della chiesa di Cusiano ed ebbe in quegli anni le più varie commissioni per parecchie chiese e santuari della valle.
Non ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] ma è il nerbo dei suoi studi su Dante. Del poeta si sono viste copiate per tempo le rime; segue il Convivio conservato nel manoscritto 1044 della Biblioteca Riccardiana di Firenze, senza data, avviato dal fratello Marabottino, e la Commedia, il II.I ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] convergevano già chiaramente su Platone e Plutirco (e di Platone proprio in questo periodo pensava di tradurre il Convivio).
Nel 1438 ritornò da Costantinopoli e dimorò a Venezia per qualche tempo ospite di Giovanni Cornaro, indubbiamente per ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] 1006).
L'opera, che descrive in minuziose schede bibliografiche anche alcuni preziosi codici danteschi (quattordici della Commedia, uno del Convivio, uno della Vita nuova, e dieci delle Rime), fu portata a termine successivamente da P.L. Rambaldi e A ...
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convivio
convìvio s. m. [dal lat. convivium, der. di convivĕre «vivere insieme»], letter. – Convito, banchetto: le dolci reliquie de’ convivi (Ariosto). Il Convivio, titolo di un’opera dottrinale di Dante (quasi «banchetto di scienza» per...