DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] figlia, Verde, che nel 1317 sposerà Rizzardo da Camino.
È ben noto il giudizio negativo che diede del D. Dante nel Convivio (IV, XVI, 6) affermando l'improponibilità del paragone fra la nobilitas sua e quella di Guido da Castello. Anche in Benvenuto ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] ed evasive, ma già in qualche modo apostoliche, della Vita nova, attraverso l’esperienza delle rime allegorico-dottrinali del Convivio come esito di un nuovo apprendistato filosofico, fino alla sempre più matura volontà di tradurre le isolate figure ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] Luigi, coadiuvato da un antico allievo del F., A. Malavasi. Sebbene sia possibile avvertire l'eco di alcuni passi del Convivio o ilricordo delle Operette morali, in queste pagine viene meno quanto di letterario e di scolastico vi era nel resto della ...
Leggi Tutto
TERRISIO di Atina
Fulvio Delle Donne
TERRISIO di Atina. – Poche sono le informazioni sulla vita di questo importante retore e letterato (dictator), il cui luogo di nascita, come indica il toponimico, [...] interessante discussione sul concetto della vera nobiltà fa plausibilmente riferimento anche Dante, nel Trattato IV, 3, 6 del Convivio. Incerta l’attribuzione anche di un’altra lettera fittizia, nella quale si dà la parola agli animali, che così ...
Leggi Tutto
CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] da Leonardo Bruni; fu in buoni rapporti con Francesco Filelfo, che ne fece uno degli interlocutori del suo secondo convivio (Convivia Mediolanensia, [Milano] 1483-84; Ind. gen. degli incun., n. 3881). Maffeo Grassi gli dedicò la sua Fabella Hermestis ...
Leggi Tutto
MACCARRONE, Michele
Paolo Falzone
– Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto, presso Milazzo, il 10 marzo 1910, da Federico e Giuseppina Gorini. Presto, a seguito del padre, si trasferì a Forlì, dove frequentò [...] al pensiero politico dantesco (su cui cfr. la Premessa, firmata da O. Capitani, alla ristampa di B. Nardi, Dal «Convivio» alla «Commedia» (Sei saggi danteschi), Roma 1992, pp. V-XXIX).
Dedito principalmente agli sudi e alla direzione della Rivista ...
Leggi Tutto
PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] troppo dipendente dall’impostazione desanctisiana. Negli ultimi anni della sua vita, Parodi si dedicò allo studio del testo del Convivio, di cui aveva cominciato a occuparsi fin da giovane, durante il perfezionamento con Rajna, ma la morte gli impedì ...
Leggi Tutto
TURINETTI, Giovan Antonio
e Giorgio
Andrea Merlotti
– Nacquero rispettivamente nel 1602 e nel 1606, figli di Ercole (morto nel 1625) e di Maria Garagno.
Oltre a loro, la coppia ebbe anche Francesco [...] l’evoluzione del patrimonio feudale e la variazione dello stemma, in Atti della Società italiana di studi araldici. 22° convivio, Mondovì 2005, pp. 173-199; C. Roggero, Palazzo Turinetti, Torino 2011; L. Palmucci, Il palazzo Turinetti-Ormea a Torino ...
Leggi Tutto
MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] ad Adeodato Turchi, vescovo di Parma dal 1788, e i sei sonetti per la monacazione di Anna Pavesi. Del 1791 sono Il convivio delle vergini e dell’anno dopo I doni dello Spirito Santo, due raccolte di sonetti per monacazione dedicate a Turchi, e l ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] U. Mariani, Chiesa e Stato nei teologi agostiniani del secolo XIV, Roma 1957, pp. 75-88, 151-174; B. Nardi, Dal "Convivio" alla "Commedia" (Sei saggi danteschi), Roma 1960, ad ind.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano ...
Leggi Tutto
convivio
convìvio s. m. [dal lat. convivium, der. di convivĕre «vivere insieme»], letter. – Convito, banchetto: le dolci reliquie de’ convivi (Ariosto). Il Convivio, titolo di un’opera dottrinale di Dante (quasi «banchetto di scienza» per...