GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] vertute: / che le cose propinque al lor fattore / si parten volentero e tostamente / per gire u' son nascute" (ivi; cfr. Dante, Convivio, IV, XII 14: "lo sommo desiderio di ciascuna cosa, e prima da la natura dato, è lo ritornare a lo suo principio ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] di studi danteschi… 1965, I, Firenze 1965, pp. 333-378; F. Tateo, C. L. e la fortuna del IV trattato del Convivio nel Quattrocento, ibid., pp. 307-313; I. Maïer, Ange Politien. La formation d'un poète humaniste (1469-1480), Genève 1966, ad ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] 's ode of love and Stenser's Foure Hymmes, in Modern Philology, VIII (1910-11), pp. 545-60; P. Toynbee, Dantés "Convivio" in some Italian writers of the Cinquecento and incidentally of the title of the treatise, in Studi dedicati a F. Torraca, Napoli ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] lo indicava come uno dei suoi protettori. Francesco Filelfo ne fece uno dei suoi "collocutores" nel suo secondo convivio (Convivia Mediolanensia, [Milano] 1483-84: Indice gen. degli Incunaboli..., n. 3881). Pier Candido Decembrio, che lo teneva ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] e disegni del capobottega F. intorno al 1470, come hanno rivelato le riflettografie. Ma sono proprio gli elementi contrastanti che convivono in quest'opera a dare il senso della ricerca di F. che non accoglie la tradizione classico-archeologica tout ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] al sesto grado. Tali gradi, in ordine ascendente, erano ognuno contrassegnato da un simbolo. Il secondo aveva come simbolo il Convivio che, come ricorda Omero, l'Oceano imbandì per gli dei e che per C. indica l'unione delle acque primigenie con ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] è possibile rintracciare cenni e allusioni alla terza persona, lo Spirito Santo, nelle teorie dell'amore contenute nel Fedro e nel Convivio. Una delle convinzioni centrali di questo testo, e in genere del pensiero di R., è che la filosofia umana ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] uno spiccato impegno civile, Ferré supportò nel 1992, insieme a Giorgio Armani e Valentino, il progetto di Gianni Versace, Convivio, una mostra mercato per raccogliere fondi a favore dell’Associazione nazionale per la lotta contro l’AIDS. Il suo ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , l'opzione boccacciana della cornice è risolta dal G. con una forte reductio rispetto al modello: in una scena di borghese convivio, nel quale si rinuncia alla presenza di un re o di una regina e i narratori si succedono secondo il caso, sprovvisti ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] al 1429 della Vita Aristotelis, mentre è probabile che risalga al '35 la traduzione del discorso di Alcibiade in lode di Socrate dal Convivio platonico. Si può porre tra il '29 e l'inizio del '35 l'epistola al duca Humphrey di Gloucester, con la ...
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convivio
convìvio s. m. [dal lat. convivium, der. di convivĕre «vivere insieme»], letter. – Convito, banchetto: le dolci reliquie de’ convivi (Ariosto). Il Convivio, titolo di un’opera dottrinale di Dante (quasi «banchetto di scienza» per...