MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] ma è il nerbo dei suoi studi su Dante. Del poeta si sono viste copiate per tempo le rime; segue il Convivio conservato nel manoscritto 1044 della Biblioteca Riccardiana di Firenze, senza data, avviato dal fratello Marabottino, e la Commedia, il II.I ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] convergevano già chiaramente su Platone e Plutirco (e di Platone proprio in questo periodo pensava di tradurre il Convivio).
Nel 1438 ritornò da Costantinopoli e dimorò a Venezia per qualche tempo ospite di Giovanni Cornaro, indubbiamente per ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] 1006).
L'opera, che descrive in minuziose schede bibliografiche anche alcuni preziosi codici danteschi (quattordici della Commedia, uno del Convivio, uno della Vita nuova, e dieci delle Rime), fu portata a termine successivamente da P.L. Rambaldi e A ...
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BUONACCORSI, Francesco
Berta Maracchi Biagiarelli
Prete tipografo, fu attivo a Firenze nella seconda metà del sec. XV. Non è possibile stabilire a quale delle varie famiglie fiorentine dei Buonaccorsi, [...] il Miscomini andò a Modena, dove lavorò associato col Rococciola.
Il B. stampò nel 1490 la prima edizione del Convivio di Dante (Hain, n. 5954). Ad opera sua uscirono anche diversi scritti del Savonarola. Talvolta egli lavorò anche su commissione ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] -15, pp. 572-580); una ipotetica anticipazione di un ordinamento internazionale in Dante (La fede imperiale romana di Dante nel Convivio, ibid., LXIII [1930], 6-10, pp. 556-66); una imprescrittibilità dei diritti pubblici (La discesa di Enrico VII in ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] gira, l'amico poeta fiorentino, che rintuzzerà forse indirettamente l'accusa nella prosa del paragrafo XLI della Vita Nuova ed in Convivio III, IV, 9; 3) Dante Alighier, s'i', so', bon begolardo, nel quale la rottura appare profonda e completa. Da ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] posto, l'uno accanto all'altro, Plutarco e Plinio il Vecchio, Dante (la Divina Commedia, ma anche il Convivio), Boccaccio (Decameron, De casibus virorum illustrium, De claris mulieribus), Poggio Bracciolini (Facetiae), Masuccio Salernitano (Novellino ...
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FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] Galenum, nel quale si sostiene l'opinione di Aristotele, condivisa da Averroè e discussa ampiamente da Dante sia nel Convivio sia nella Commedia, per cui solo il seme maschile concorrerebbe attivamente alla generazione, mentre il sangue mestruale non ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] . Vi si trova, fra l'altro, un'accusa di plagio rivolta a Dante, che avrebbe attinto liberamente nella composizione del Convivio ad un'opera del Guinizelli, il Consesso,di cui l'A. affermava di possedere il manoscritto autografo.
Le numerose voci ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] dei volumi spettava al solo Tolomei, il quale il 19 apr. 1544 spedì al G. una traduzione toscana del Convivio platonico, corredata di dedica. Il primo contingente significativo, di circa duecento volumi, venne annunciato quasi un anno dopo, in ...
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convivio
convìvio s. m. [dal lat. convivium, der. di convivĕre «vivere insieme»], letter. – Convito, banchetto: le dolci reliquie de’ convivi (Ariosto). Il Convivio, titolo di un’opera dottrinale di Dante (quasi «banchetto di scienza» per...